Donna crocefissa, nuova vittima difesa dai super avvocati perugini: "Mi ha ingannata"
Un caso che ha sconvolto l'opinione pubblica. Un'altra prostituta ha dichiarato di essere una delle vittime dell'uomo che ha crocifisso e violentatato la giovane 26enne. La donna ha scelto gli avvocati Nicodemo Gentile e Antonio Cozza come difensori
Una storia che ha sconvolto l’opinione pubblica e ha portato all’arresto di un mostro che nessuno credeva poteva essere tale. Madre compresa. Ma Riccardo Viti, responsabile di aver violentato e crocifisso una donna, rispose così a chi lo aveva messo al mondo il giorno dell’arresto: “"Ho fatto una bischerata - ha spiegato l'uomo - speravo la trovassero viva, come le altre...".
Adesso, quella che sembra essere un nuova vittima, ha sporto denuncia. Una prostituta dell’est di 40 anni si è affidata agli avvocati Nicodemo Gentile e Antonio Cozza per essere rappresentata nel processo, affermando di essere stata ingannata da quella persona che sembrava essere per bene e non potendosi immaginare che si trattava di un pervertito.
I due noti legali difendono già Salvatore Parolisi, accusato di avere ucciso Melania Rea, Rudy Guede, adesso in carcere dopo la condanna a 16 anni, e Concetta Serrano, madre di Sarah Scalzi. I due avvocati sono pienamente convinti della veridicità dei fatti raccontati dalla 40enne, giudicandola un testimone chiave di una vicenda che ha del macabro.