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Cronaca

Umbra Acque, emergenza idrica: approvato progetto da 350mila euro

Umbra Acque ha approvato un progetto per il potenziamento della rete di distribuzione che servirà le frazioni di Solfagnano, Resina e Ascagnano, grazie ai fondi per l'emergenza idrica 2012

“Il Consiglio di Amministrazione di Umbra Acque S.p.a. - rende noto l’assessore alle Infrastrutture Ilio Liberati in una nota comunale- ha approvato il progetto definitivo relativo alla razionalizzazione e al potenziamento della rete di distribuzione delle frazioni di Ascagnano, Solfagnano, Resina e territori limitrofi a queste frazioni del Comune di Perugia".

Le cifre- Un intervento il cui costo complessivo è di euro 350.000, finanziato dalla Regione Umbria con i fondi per l’emergenza idrica 2012. Un’opera che ha l’obiettivo di ridurre e ottimizzare i costi di distribuzione della risorsa idrica, prevedendo il rifornimento dal nuovo acquedotto alimentato dalle acque dell’invaso di Montedoglio, in sostituzione di quelle attuali, prelevate dall’acquedotto Scirca.

Risparmio energetico- In questo modo, si avrà una maggiore disponibilità di acqua proveniente dalla sorgente Scirca per le zone più alte della città, con un conseguente e rilevante risparmio energetico: l’acqua con più pressione (proveniente dalla sorgente Scirca) sarà infatti destinata alle zone alte e l’acqua con meno pressione (da Montedoglio) verrà erogata alle zone pianeggianti o di media collina.

"E’ indubbiamente uno sforzo importante, sollecitato anche dall’Amministrazione comunale e per il quale è doveroso esprimere gratitudine al presidente di Umbra Acque e al Consiglio di amministrazione per la puntuale e concordata programmazione progettuale; continua la nota di Palazzo Priori. Tutto ciò non solo nell’importante ottica della razionalizzazione dei consumi, ma anche di un servizio più efficiente e funzionale.

Riorganizzazione delle reti idriche- Un’operazione che mette insieme più soggetti, istituzionali e non, in un’azione sinergica finalizzata al miglioramento degli oltre 1.000 km. di rete idrica e 700 km. di fognature presenti sul territorio comunale. E’ un ulteriore tassello che si aggiunge alla riorganizzazione complessiva delle reti idriche e fognarie e che ha visto, di recente, anche la realizzazione del cantiere in Piazza Grimana e Via Fabretti”.
        

 

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