Boom accoglienza profughi, i dati del Viminale: in Umbria crescono gli arrivi, ma senza drammi
Secondo i dati forniti dal Viminale, è chiaro il netto aumento dell’accoglienza dei migranti. Confrontando i numeri degli anni passati, nel 2013 in Italia sono sbarcati 22.118 migranti, per poi arrivare a 66.066 nel 2014 ed infine103.792 nel 2015. Una lieve diminuzione degli sbarchi si è riscontrata in questa prima metà dell’anno, passando dai 100.853 di inizio anno a 100.328 di Agosto, ovvero il -52%.
I porti principalmente interessati sono stati Augusta con 14.795 arrivi, Pozzallo (11.332), Reggio Calabria (10.200), Catania (9.025), Palermo (8.445), Messina (7.646), Lampedusa (7.220) e Trapani (6.711). Attualmente sono 144.882 i migranti ospitati e distribuiti in Italia.
L’Umbria è tra le regioni con la percentuale più bassa d’accoglienza, con 2.609 migranti( 2%), accompagnata con la stessa percentuale da Abruzzo(3.134 migranti) e Molise (2.609 migranti), lievemente più alti i numeri delle Marche con 4.42 persone (3%).La Lombardia risulta la regione con maggior numeri di accoglienze con un totale di 19.363 persone (il 13% del totale), seguono la Sicilia con 13.780 migranti(10%), Veneto e Lazio detengono l’8% rispettivamente con 11.305 e 11.490 migranti, la Campania il 7%( 10.666) insieme a Toscana(10.658) Puglia(9.812) Piemonte(10.740) ed Emilia Romagna(9.702).
