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Cronaca

Sonia Marra, tre Vescovi interrogati: "Un prete implicato nel caso? Tutte voci e basta"

Nuova udienza per il processo di Sonia Marra, la ragazza scomparsa nel 2006. A salire sul tavolo dei testimoni l'arcivescovo monsignore Giuseppe Chiaretti, il vescovo monsignore Mario Ceccobelli e il vescovo della diocesi di Foligno, monsignore Gualtiero Sigismundi

Sono tanti i testimoni che attendendo in sala d’aspetto. Tutti presenti per far luce sulla scomparsa di Sonia Marra, la studentessa di cui non si ha più notizie dal novembre del 2006. Seduti, insieme agli altri, anche l’arcivescovo monsignore Giuseppe Chiaretti, il vescovo monsignore Mario Ceccobelli e il vescovo della diocesi di Foligno, monsignore Gualtiero Sigismundi. Presente in aula, invece, tranquillo come sempre, Umberto Bindella, accusato di omicidio e occultamento di cadavere, difeso dagli avvocati Silvia Egidi e Donatella Paccoi.

I tre prelati sono stati chiamati al tavolo dei testimoni per rispondere ad alcune precise domande che vedono come protagonista, tra i tanti, in particolare modo la figura di don Luca Bartoccini. Ma è proprio monsignore Chiaretti che, incalzato dalle domande dell’avvocato Silvia Egidi, alza la voce “per don Luca non fu un interrogatorio, ma una vera e propria tortura. Mi vergogno che questo accada in Italia”, afferma quasi urlando.

Ma l’avvocato vuole andare oltre: “E’ vero che un sacerdote venne da lei e Gualtiero Bassetti a riferire che sull’uccisione di Sonia Marra era coinvolto un parroco?”. Viene fatto nuovamente il nome di don Luca Bartoccini. È sempre però l’Arcivescovo a voler chiarire: “Vi furono molti voce che girarono in quel periodo, ma nessuna delle fonti poteva essere accertata e nessuno sembrava essere veritiera”. L’Egidi  vuole approfondire a tutti i costi: “Ma lei non disse al parroco che le venne a riferire di mantenere l’assoluto silenzio sull’intera vicenda, perché voi avreste portato avanti delle indagini interne?”. Monsignore Chiaretti smentisce: “E’ assolutamente falso”.

In aula viene letta ad alta voce una lettera, la stessa con cui l’Arcivescovo invitò all’epoca i fedeli a stringersi intorno alla comunità per l’improvvisa scomparsa di Sonia Marra. Tutti e tre,  monsignore Giuseppe Chiaretti, il vescovo monsignore Mario Ceccobelli e il vescovo della diocesi di Foligno, monsignore Gualtiero Sigismundi, rispondo in egual modo alle domande dei legali di Umberto Bindella. Nessuno di loro ha mai, infatti, creduto a un coinvolgimento di don Luca Bartoccini nell’intera vicenda. Una vicenda che ha ancora, tanto, troppi lati oscuri. La prossima udienza, 20 giugni, sarà però don Ciacca a dover salire sul tavolo dei testimoni. Lo stesso parroco che venne arrestato proprio durante la scomparsa di Sonia Marra per spaccio di sostanze stupefacenti.

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