Nella rete anti-droga, gettata nella zona di Pretola dalla Volante, è finito "un pesce importante" per il rifornimento di droga all'ingrosso sia dei singoli pusher che dei clan. Il corriere della droga è un 52enne marocchino pregiudicato per stupefacenti, che è stato fermato ad un posto di blocco.

All'interno della sua auto, nello spazio posto tra il sedile del conducente e la pedaliera, gli agenti hanno rintracciato in una busta di carta di una nota catena di profumerie all’interno della quale c'erano 99 pezzi di hashish, per un peso di oltre un chilo, pronte per lo spaccio al minuto. Un altro involucro era stato sistemato, invece, in un  portaocchiali ed aveva 27 grammi circa.

Il corriere della droga, inoltre, aveva con sé due telefoni cellulari, probabilmente utilizzati per gestire i contatti con i clienti. Tratto in arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini i di spacci; lo straniero è stato rinchiuso nel carcere di Capanne. Sono  in corso gli accertamenti identificative finalizzati ad accertare quale sia la provenienza dello stupefacente e la reale entità del volume di affari gestito dal marocchino.