rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Il Premier nella Valnerina terremotata, Don Luciano a Renzi: "Noi vogliamo veder rifiorire la nostra terra"

Don Luciano ha parlato a nome di tutta la Valnerina martoriata dal terremoto dove in moltissimi non vogliono andarsene neanche per un breve periodo - quello dell'emergenza - preferendo dormire in auto o da stasera nelle tende

"Noi vogliamo veder rifiorire questa terra, siamo capaci, abbiate fiducia in noi. E dateci una mano, non abbandonateci": Don Luciano, parroco di Preci e della distrutta abbazia di Sant'Eutizio, si è così rivolto al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, presente in prima fila, durante la funzione religiosa all'aperto alla quale hanno partecipato oltre 150 cittadini (la stragrande maggioranza di loro rimasti senza una casa), la Presidente Catiuscia Marini, il vescovo di Spoleto-Norcia, monsignor Renato Boccardo e la moglie del premier Agnese. 

Don Luciano ha parlato a nome di tutta la Valnerina martoriata dal terremoto dove in moltissimi non vogliono andarsene neanche per un breve periodo - quello dell'emergenza - preferendo dormire in auto o da stasera nelle tende. La grande paura della comunità di montagna è quella di vedere i borghi antichi oltre che distrutti completamente deserti. 

"Ricostruiremo tutto in tempi veloci, lo prometto. Abbiamo un piano e la copertura finanziaria": ha ribadito ad ogni metro percorso ai tanti cittadini che lo hanno accolto al suo arrivo. Lo stesso ha ripetuto al termine della funzione religiosa quando ha incontrato altri sfollati nel centro Caritas di Preci. "Ora ci troviamo in piena emergenza - ha spiegato - e dobbiamo pensare all'accoglienza e a mettere in sicurezza i centri martoriati dal sisma. Poi però entro Natale starete tutti nei container e massimo in estate nelle più confortevoli casette di legno. Ricostruiremo tutto a tempo di record". 

Il presidente del consiglio si è soffermato con delle signore chiedendo "di cosa avessero bisogno" e dove "hanno passato la notte". Ha chiesto anche la differenza, in termini di danni, tra quelli attuali e quelli del 1997 (ma allora l'epicentro fu a Colfiorito). Domani sarà la volta del presidente Mattarella che visiterà le zone terremotati di Umbria e Marche.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Premier nella Valnerina terremotata, Don Luciano a Renzi: "Noi vogliamo veder rifiorire la nostra terra"

PerugiaToday è in caricamento