Le nostre tradizioni | Chiesa di Santa Maria Nuova alla Pesa, il 16 luglio si rinnova l’antica Festa dello Scapolare
Ora che il Carmine è di nuovo agibile e in ordine, non sarebbe tempo di tornarvi a celebrare la storica Festa di Maria? Del Carmine… appunto
Chiesa di Santa Maria Nuova alla Pesa, il 16 luglio si rinnova l’antica Festa dello Scapolare. Come da qualche anno a questa parte, la tradizionale festa della Beatissima Maria Vergine, Regina del monte Carmelo, non si tiene più alla chiesa del Carmine di via Imbriani (in fondo alle scalette omonime, sotto il Post Mod). Date le condizioni del Carmine, recentemente sottoposta a opere di consolidamento e restauro, don Mario Stefanoni la tiene alla Pesa da circa un ventennio.
Intanto, la statua di Madonna con Bambino è stata qui conferita dall’attiguo Oratorio del SS.mo Crocifisso ed è dotata dei tradizionali sacchetti, perfettamente illuminata, circondata da fiori e piante. Giovedì avranno luogo gli eventi che si richiamano a un’antica tradizione.
Ma cos’è lo scapolare? In origine, si trattava di un grembiule da lavoro che i monaci solevano indossare sopra l'abito. Il significato antropologico e religioso diviene metafora del desiderio di portare con sé il nome della Vergine. Non è un caso che la scelta risalga proprio ai frati servivi o Servi di Maria. Col tempo, assunse il significato simbolico del voler portare la croce, come veri seguaci dell’esempio di Gesù. Un tempo gli scapolari erano grandi, ora sono anche minuscoli. Quel che conta è l’intenzione.
Chi lo portava? I seguaci di questa tradizione erano muratori, scalpellini, scaricatori e altri lavoratori impegnati in mansioni rischiose. Indossare lo scapolare equivaleva a chiedere la speciale protezione di Maria. Come si vede in foto, lo scapolare è un sacchetto contrassegnato da lettere che richiamano il nome di Maria.
Anche ai bambini veniva legato al collo un piccolo scapolare come auspicio di protezione dalle malattie.
Come ai Cenciarelli. Qualcosa di analogo, tradizione tipicamente perugina, era costituito dalle polveri raschiate dall’intonaco della chiesetta campestre dei Cenciarelli e cucite in un sacchetto, da portare al collo o da appendere al letto del malato. Speciale protezione contro mal di gola e dolori reumatici.
Le modalità ai tempi del coronavirus. Quest’anno è previsto il rosario, mercoledì 15, alle 17:30, come preparazione alla festa. Poi, il 16, alle 11:00, la Santa Messa, con benedizione e consegna degli scapolari. Alle 17:30, ancora benedizione e consegna. L’avvertenza speciale. Per evitare l’assembramento (ogni anno la chiesa è strapiena!), ad ogni ora il sacerdote don Mario Stefanoni sarà presente per ascoltare le confessioni, amministrare le comunioni e imporre lo scapolare. Le scansioni orarie. Il parroco sarà presente dalle 10 alle 12, dalle 16 alle 19. Ad ogni ora si ripete il rito.
PS: Ora che il Carmine è di nuovo agibile e in ordine, non sarebbe tempo di tornarvi a celebrare la storica Festa di Maria? Del Carmine… appunto.