rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Ponte San Giovanni, dopo 40 anni si rimette mano al Cva: più spazi, più sicurezza e più spazi

L’importo complessivo di 950mila e sarà finanziato con risorse Pnrr

Approvato il progetto definitivo per la riqualificazione del centro di vita associata di Ponte San Giovanni. Il voto della Giunta è arrivato dopo la presentazione del progetto da parte dell'assessore comunale Otello Numerini. L’importo complessivo di 950mila e sarà finanziato con risorse Pnrr nell’ambito di uno dei due Programmi innovativi per la qualità dell’abitare che interessano il quartiere perugino.

L’intervento per il Cva - di quasi 1300 metri quadrati, - è finalizzato alla riqualificazione architettonica, all’efficientamento energetico e alla riduzione del rischio incendio. In particolare, il progetto definitivo prevede l’adeguamento impiantistico e il ripristino funzionale e distributivo dell’edificio attraverso la ridefinizione degli attuali spogliatoi, ormai obsoleti, e la creazione di un nuovo spazio da utilizzare come magazzino e servizi igienici a uso pubblico. 

Secondo gli assessori all’urbanistica, Margherita Scoccia, e ai lavori pubblici, Otello Numerini, “si tratta di uno degli interventi più significativi e attesi per Ponte San Giovanni, tenuto anche conto della vicinanza dell’edificio ad altri importanti poli, come il Centro civico Euliste, la chiesa parrocchiale, le scuole e gli spazi destinati a mercato, parcheggio e parco. Il cva sorge in un’area a vocazione pubblica dove ha sempre rivestito un ruolo fondamentale ospitando attività ed eventi importanti per la socialità e la vita del quartiere. L’obiettivo dell’amministrazione ora è restituirlo alla comunità nel pieno delle sue funzioni”.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ponte San Giovanni, dopo 40 anni si rimette mano al Cva: più spazi, più sicurezza e più spazi

PerugiaToday è in caricamento