Ponte san Giovanni, furto bar Via Manzoni: proseguono le indagini
La polizia prosegue le proprie indagini nei confronti del giovane cittadino albanese arrestato a Ponte san Giovanni per aver tentato un furto nel bar di Via Manzoni
Prosegue l’attività di indagine da parte della Sezione Volanti nei confronti del giovane albanese arrestato mercoledì mattina per il furto compiuto ai danni di un bar di Ponte San Giovanni.
Un ingente quantitativo di oggetti ed arnesi atti allo scasso è stato infatti rinvenuto anche all’interno dell’autovettura, risultata rubata, che lo straniero aveva abbandonato dopo aver perpetrato il furto. Successivamente, a seguito dell’attenta attività di ricerca esperita dagli operatori della Volante, sono state rinvenute, lungo le sponde del fiume Tevere, in prossimità del luogo ove l’albanese aveva abbandonato l’auto utilizzata per il furto, due slot machine.
Una di queste è apparsa essere quella rubata, nella prime ore dell’alba, all’interno del locale di Ponte San Giovanni (riconosciuta dal proprietario); mentre per l’altra, dai riscontri effettuati, è emerso che si trattava di unamacchina cambiamonete rubata, nel decorso mese di luglio, all’interno di unesercizio di via Settevalli. Relativamente all’auto utilizzata per commettere il reato, risultando questa rubata, il 15 ottobre, in un'abitazione privata di Marsciano, non si esclude che il cittadino albanese possa anche essere anche l’autore di furti in villa commessi in questa provincia.
