Ponte Felcino, mamma e figli avvelenati dal monossido: ricoverati d'urgenza
Una famiglia dell'Area Nord di Perugia è stata tratta in salvo dal 118 dopo aver accusato i sintomi di avvelenamento del monossido di carbonio. Ricoverati all'Ospedale Santa Maria della Misericordia
Una donna di 36 anni di origini albanesi, ma residente da anni a Pontefelcino ed i suoi due figli un maschio di 14 anni ed una bambina di nove anni, sono ricoverati al S.maria della Misericordia da questa mattina - 21 gennaio - per una intossicazione da monoossido di carbonio.
Le loro condizioni - sulla base di informazioni fornite dall'Ufficio stampa dell'azienda ospedaleira-non sono gravi, ma i medici del Pronto soccorso, dopo che i tre erano stati soccorsi dal 118 ne hanno disposto il ricovero: i due bambini nella a Pediatria, la mamma presso il Reparto di Osservazione breve dello stesso Pronto Soccorso.
I disturbi si sono manifestati durante la mattinata, con sintomatologia di mal di testa e vomito , gli operatori del 118 sono intervenuti intorno a mezzogiorno. E' probabile che dopo le terapie necessarie i componenti della famiglia possano essere dimessi in breve tempo. Sul posto oltre al 118 anche i Vigili del Fuoco che hanno accertato le cause dell'accaduto.