Il manuale anti-ladro del Vice-Questore Tangorra: "Ecco come individuarli prima del colpo"

Furti. Ecco l'incubo ricorrente degli umbri alle prese con bande locali e bande di pendolari del crimine che in una notte riescono a colpire in più territori. Furti d'auto, furti in appartamento e non dimentichiamoci dei furti nelle aziende che aggravano la situazione economica già resa precaria dalla crisi. 

La Polizia, oltre che a combattere il crimine, cerca di dare anche dei consigli sempre aggiornati per prevenire e fermare sul nascere i movimenti dei predoni. Il vice-questore aggiunto Marco Tangorra, uomo forte dell'Altotevere, ha voluto rilanciare un appello ai cittadini anche attraverso Perugiatoday.it.

"La nostra esperienza sul territorio ci ha fatto capire che i ladri di appartamento in particolare in questo periodo tendono a mettersi in moto, con dei sopralluoghi improvvisati, intorno alle 17 quando incomincia a scendere la sera. Sono soliti a muoversi prevelentamente su auto scure e la composizione della banda varia da 2-3 persone. Indossano abiti scuri e sportivi, cappelli e felpe con il cappuccio per evitare sempre un riconoscimento certo. Invitiamo tutti i cittadini a collaborare con le forze dell’ordine, segnalandoci persone e auto sospette. Meglio un controllo in più dei nostri agenti che ritrovare la propria abitazione svaligiata. I ladri dunque sono visibili perchè costretti a dover studiare il territorio prima di agire. Non sono degli eroi: predilogono obiettivi facili". 

Tangorra ha spiegato infine che i cittadini devono “illuminare il più possibile il perimetro delle proprie abitazioni, evitando così zone scure che possano permettere l'azione dei ladri; inoltre bisogna sempre abbassare totalmente le tapparelle la notte o quando si è fuori casa. Possibilmente sostituire gli infissi di legno con altri di materiale più sicuro e resistente. Il tutto va protetto da un rumoroso e sensibile sistema di anti-intrusione".