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Cronaca

Come si conduce un interrogatorio, il Siulp Umbria addestra i funzionari della polizia del Marocco

Il dirigente sindacale Angelo Biondo relatore ad un workshop sulle emozioni e sulle tecniche e sistemi sulla valutazione della credibilità nell’essere umano

Un corso di formazione sulla gestione degli interrogatori da parte delle forze di polizia. Il tema principale del workshop che si è svolto nella città di Casablanca, in Marocco, con la partecipazione di 25 alti ufficiali della polizia nazionale marocchina è stato organizzato dall’Ufficio dell’Organizzazione delle Nazioni Unite denominato, dal Siulp Umbria e dall’agenzia di formazione Internazionale Ariki Group.

La collaborazione della segreteria regionale Umbria del Siulp  con l’agenzia dell’Onu nasce attraverso una mission comune basata sulla esportazione e condivisione di buone prassi finalizzate all’educazione alla legalità e alla lotta ai fenomeni criminosi.

Le dirigenze del Siulp Umbria, il segretario generale regionale Luca Malossi ed il segretario Massimo Pici, in accordo con la segreteria nazionale dell’organizzazione sindacale, hanno reso possibile questa importantissima agenda di lavori attraverso la disponibilità del proprio formatore, il dirigente sindacale Angelo Biondo, il quale, in possesso della giusta esperienza pratica nel “lie detecting” e della riconosciuta formazione certificata dalla scuola di formazione, l’americana “Paul Ekman International”, leader nel settore dello studio delle emozioni e delle tecniche e sistemi sulla valutazione della credibilità nell’essere umano.

Un’agenda dei lavori organizzata in 4 giorni ognuno dei quali suddivisi in due sessioni, una mattutina ed una pomeridiana contraddistinti da presentazioni teoriche, laboratori pratici e role playing seguiti da sezioni dedicate alle numerose domande dei partecipanti.

La formazione proposta è stata ritenuta unica nel suo genere ed altamente funzionale per le esigenze rappresentate dalle dirigenze della Polizia Nazionale marocchina tanto da essere altresì considerata, da parte degli auditori UNODC presenti in tutti i giorni di formazione, fortemente gradita dai partecipanti e di altissimo livello.

"Ritengo che le attività di formazione – ha tenuto a precisare Angelo Biondo – siano fondamenta essenziali  prodromiche  gli aspetti operativi dei vari delicati servizi che un operatore appartenente alle forze dell’ordine deve affrontare tutti i giorni".

"Il Siulp Umbria – riferisce il segretario generale Massimo Pici - impegnato da anni nell’esportazione e condivisione di tutto ciò che possa ritenersi utile all’educazione alla legalità, come ad esempio la presenza costante nelle scuole e al miglioramento professionale dell’operatore finalizzato alla lotta dei fenomeni criminali, ha consolidato ancor più, con questa nuova acquisizione internazionale, gli imprescindibili impulsi fondamentali del nostro sindacato che si riflettono costantemente sulla qualità sociale".


 

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