Il maltempo e la sua scia di danni: fiumi esondati, frane, strade chiuse e tromba d'aria
Ore difficili per l'Umbria e per l'Italia in generale che sta facendo i conti con le violenti piogge che si stanno abbattendo su la gran parte della penisola
Molti i danni provocati dal maltempo che si è abbattuto su tutta la regione nelle ultime 48 ore. A impazzire sono stati i centralini del 115 che hanno ricevuto numerosi richieste d’aiuto, a causa degli allagamenti. Ad essere maggiormente colpita, come riferiscono i Vigili del Fuoco, la zona dell’eugubino-gualdese. Gli interventi che si sono susseguiti tutta la notte senza sosta e proseguiranno per l’intera giornata di oggi.
Ad avere straripato anche il fiume Topino, a causa delle forti precipitazioni. Per evitare il peggio è quindi stato necessario chiudere provvisoriamente lo lo svincolo di Valtopina (km 164,300). Oltre il Topino, come riferiscono i Vigili del fuoco, è esondato anche il Caldognola, creando non pochi disagi.
Ad essere stata riaperta al traffico, invece, la rampa di uscita dello svincolo per la strada statale 3 “Via Flaminia” (km 25.4), in direzione Fano, precedentemente chiusa a causa dell’allagamento di un sottopasso, a Foligno. Riaperta inoltre l'uscita dello svincolo di “Branca” sulla strada statale 219 “di Gubbio e Pian d’Assino”.
Nella zona di Perugia sono stati effettuati interventi per caduta di rami e per allagamento di locali scantinati, mentre a Magione già dal pomeriggio i Vigili del fuoco sono intervenuti per lo svuotamento di locali scantinati. Il personale del 115 si è inoltre recato a Passignano sul Trasimeno per i danni d’acqua, mettendo così in sicurezza in sicurezza un edificio nel quale una “ tromba d’aria” aveva danneggiato il tetto strappando anche alcune piante dal giardino.
A Città della Pieve il Campanile del Duomo è stato colpito da un violento fulmine. Ad Assisi, invece, a causa del cattivo funzionamento di alcuni canali di scolo si sono verificati allagamenti di locali scantinati. La situazione più complessa è stata ed è ancora quella della zona di Gubbio ove per la particolare violenza della pioggia caduta si sono verificati numerosi allagamenti di locali e di sottopassi. Sono ancora una decina gli interventi in corso di esecuzione.