Piazza Grimana, il baby-soldato dei clan tunisini dello spaccio spedito in "riformatorio"
Il Tribunale per i Minori ha deciso per il carcere giovanile dopo che il 17enne era stato denunciato a piede libero perchè in possesso di 220 grammi di droga. Era un soldato dello spaccio e aveva continuato a portare avanti la sua azione
Un pusher minorenne, tunisino di 17 anni, è stato arrestato a Perugia dalla squadra mobile, in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare emesso dal gip del Tribunale per i minorenni del capoluogo umbro, in seguito a un'operazione antidroga svolta dalla polizia nell''ottobre scorso, quando il ragazzo e altri due giovani erano stati sorpresi in un appartamento nella zona di piazza Grimana in possesso di circa 220 grammi hascisc e di materiale per il confezionamento della droga.
In quell'occasione il diciassettenne era stato denunciato a piede libero in attesa di ulteriori e più approfonditi accertamenti che hanno condotto successivamente il pm a richiedere la misura cautelare della custodia in carcere, mentre gli altri due giovani sorpresi nell'appartamento, entrambi maggiorenni, erano stati arrestati.
Nella giornata di ieri - 27 novembre - un equipaggio della seconda sezione criminalità diffusa della squadra mobile si è dedicato alla ricerca del ragazzo che, avendo probabilmente appreso dell'emissione della misura a suo carico, si era allontanato dal proprio domicilio.
Nel tardo pomeriggio è stato però rintracciato in piazza Braccio Fortebraccio, anche grazie alla collaborazione di un equipaggio del reparto prevenzione crimine di Perugia.