Fontivegge, nasce la prima Porta Portese di Perugia: si vende usato e si baratta

La Porta Portese di Perugia nascerà a Fontivegge. Tutte le domeniche andrà in scena il Mercato dell'Usato e del baratto che si terrà in piazza del Bacio con lo scopo anche di riportare gente, residenti e commerci in una delle zone più malfamate e dominate da clandestini e spacciatori. L'annuncio ufficiale è stato dato dal sindaco Wladimiro Boccali, dall'assessore alla cultura, Andrea Cernicchi e da Jacopo Fo della “Libera Università di Alcatraz”. 

Non si tratterà, dunque, di un mercato di tipo tradizionale ma di una manifestazione con una sua originale identità che promuoverà anche lo scambio di merci attraverso una sezione dedicata alla vendita dell’usato e al baratto, prevedendo quindi la presenza di stand di hobbisti e comuni cittadini. 

Ci sarà un sito di servizio con tutte le news sul mercatino. Le domande per la singola giornata devono essere presentate alla segreteria organizzativa nei sette giorni antecedenti la data del mercato. Per ora sono previsti 50 stand, il mercato si svolge dalle 9 alle 16, è aperto a diversi tipi di merceologia ed avrà anche un’area riservata a bambini e famiglie. La quota di ammissione è di 10 euro per associazioni e privati, e 20 euro per imprese e attività commerciali, ed il ricavato sarà utilizzato per migliorare i servizi ed organizzare eventi, sempre nell’ ambito della mostra mercato.

In un momento di crisi – questa la motivazione del Comune - è importante rivedere i propri comportamenti rispetto ai beni che si acquistano e si usano, anche adottando forme di microeconomia legate al riciclo dei prodotti di consumo. La Mostra-mercato dell’usato, del baratto… e tanto altro si aprirà domenica 2 marzo alle ore 10 con l’esibizione in Piazza del Bacio della Filarmonica “Santa Cecilia” di Villa Pitignano. A seguire, verrà scoperta una targa in ricordo di Petrit Haznedari, già Presidente della II Circoscrizione del Comune di Perugia.