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Cronaca

La città che cambia, in Piazza del Bacio il comando della Municipale

Il sindaco Wladimiro Boccali ha presentato i progetti del Comune di Perugia per accedere ai fondi del Piano Città per una cifra di 17milioni di euro. Le aree interessate: Fontivegge e Monteluce

La caserma della polizia municipale di Perugia (il comando cittadino) sarà trasferita in Piazza nel Bacio per una nuova programmazione della sicurezza e sorveglianza della città. La decisione porta la firma dell'amministrazione comunale di Perugia che ha presentato ufficialmente il progetto di una nuova struttura comunale da realizzare a Fontivegge con finanziamento pubblico (fondi Piano Città del Governo) e fondi di privati (project financing).

La struttura oltre al Comando della Polizia Municipale permetterà di raggruppare tutti gli altri uffici comunali (tra cui quelli di via Scarlatti) attualmente in affitto. Il tutto per centrare un obiettivo di risparmio di 650mila euro all'anno.  Prevista anche una zona ristoro di 270 metri quadri. 

 

Ma il Piano Città potrebbe portare denari anche all'altra area di Perugia in grandissimo movimento dopo il trasferimento della sede sanitaria e universitaria: Ovvero Monteluce. Al centro della piazza si vuole recuperare l'ex Convento: una parte sarà sempre uffici comunali mentre il resto sarà adibito a studentato per giovani con fasce di reddito medio-basse. Nel progetto inviato al Governo sono previste: 40 camere, di cui 27 singole, biblioteca e spazio studio. Inoltre c'è l'intenzione di sfruttare un'area di Monteluce per costruire una scuola elementare dotata di 25 aule, più laboratori e palestra che verrà occupata dagli studenti attualmente nel plesso di Porta Pesa. Entro la fine dell'anno il Governo deciderà se concedere oppure no i 17milioni di euro richiesti dal Comune. In caso di risposta affermativa allora i tecnici perugini hanno previsto una chiusura dei cantieri al massimo entro il 2016. 
 
“Il Piano delle città - ha spiegato il sindaco Wladimiro Boccali - è una delle misure più concrete del governo in materia di politiche per la crescita, e mi auguro che abbia un seguito. Non è una misura risolutiva, ma è importante perché individua le città come i luoghi privilegiati da cui si può ripartire per far uscire il Paese dalla crisi. Lo spirito è che si migliorano le città per vivere meglio, e difatti il piano fissa, per la selezione dei progetti, come prioritari ed imprescindibili i criteri della qualità, non solo la qualità edilizia, ma anche quella ambientale e sociale”.
 
Per l'assessore all'urbanistica Valeria Cardinali si tratta anche di un'occasione sia per rilanciare l'economia (in particolare il settore dell'edilizia) che continuare sulla strada della tutela del territorio: "Sono progetti che possono muovere l’ economia ed intervengono su aree gia’ al centro dell’ attenzione dell’ Amministrazione comunale (Monteluce e Fontivegge) e che sono da completare o ripensare, come il progetto (il grande incompiuto) di Aldo Rossi". Nel complesso gli investimenti previsti ammontano a 22, 3 milioni circa. La richiesta di contributo al Ministero è pari a 16, 9 milioni. Il contributo dei

 

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