Al Pianello scoperto il magazzino per la merce rubata: ecco come riprendersela
Un vasto campionario di oggetti trafugati nelle case, nei negozi e nei cantieri edili. La banda dei romeni portava tutto oltre confine per rivenderli. La Polizia cerca i legittimi proprietari delle centinaia di oggetti ritrovati
Scoperto un altro magazzino clandestino della merce rubata negli appartamenti e nelle aziende del perugino e di Assisi. La Polizia, dopo indagini mirate, ha fatto irruzione in un garage di un pregiudicato romeno - A.I. di 42 anni con numerosi precedenti di polizia alle spalle per furto aggravato e porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere - che era residente al Pianello.
La Polizia di Assisi è arrivata al ricettatore perché più volte controllato e segnalato in compagnia di altri connazionali tra i quali uno residente ad Assisi, tutti disoccupati ma tutti dediti ad attività di ricettazione di refurtiva destinata poi ad essere rivenduta nel mercato nero e non solo in Romania. La merce veniva costantemente portata oltre il confine con dei furgoni. Un ricco giro d'affari per i ricettatori e per le bande di ladri affiliate.
Nel magazzino del furti sono stati infatti trovati, stipati su degli scaffali, un centinaio di attrezzi da lavoro edile come sparachiodi, trapani con diverse punte di vario diametro, martelli pneumatici, smerigliatrici, motoseghe, miscelatori, seghetti, orteggiatrici, seghe elettriche, idropulitrici, affilacatena elettrico, avvitatori, saldatrici, compressori, livelle laser, smerigliatrici con una decina di dischi da taglio, tutta merce di marca, molta della quale ritrovata all’interno della propria confezione o valigetta portatile e quindi di grande valore commerciale in quanto destinata ad un utilizzo professionale.
Oltre a tutto il materiale edile, veniva rinvenuti anche 3 videoregistratori, 7 lettori dvd, 3 sterei Hi-FI, una videocamera, 2 computer e 4 monitor pc. e infine 6 biciclette di cui una elettrica. Il ricettatore ha provato a giustificarsi spiegando di aver trovato tutti questi strumenti per strada. In realtà diverse sono state le denunce di furto di materiale edile e di biciclette sporte da cittadini dell’assisano soprattutto nelle ultime settimane e che hanno spinto gli agenti del Commissariato ad attivarsi per dare una risposta significativa che, grazie alle attività intraprese, non è tardata ad arrivare.
Le indagini sono tuttora in corso per accertare e identificare eventuali complici coinvolti in questa che si delinea come una vera e propria organizzazione dedita all’attività di ricettazione. La refurtiva, rinvenuta e sottoposta a sequestro probatorio, è custodita presso gli uffici del Commissariato, visionabile da chi ha subito di recente furti per un eventuale riconoscimento e per la successiva restituzione.
Per eventuali informazioni in merito rivolgersi al personale del Commissariato P.S. di Assisi al numero telefonico 075/819091 o al seguente indirizzo di posta elettronica: com.assisi.pg@pecps.poliziadistato.it. La refurtiva potrà essere visionata dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.00 previo appuntamento.
