Il giudice gli vieta di tornare nella casa familiare, ma lui va a prendersi tv e casse: processato
In aula per violazione dell'ordine di allontanamento dall'abitazione coniugale
La convivenza in casa è impossibile. Oltre alla separazione c’è anche un ordine di allontanamento dall’abitazione coniugale, ma il marito non ne tiene conto perché deve recuperare dei beni di sua proprietà. E così finisce sotto processo.
L’uomo, difeso dall’avvocato Emma Contarini, è finito davanti al giudice per rispondere dell’accusa di aver violato l’ordine di allontanamento dalla casa familiare.
Secondo quell’ordine, infatti, l’uomo avrebbe dovuto lasciare l’abitazione coniugale e non farvi ritorno.
Nell’ordine, però, non era contemplato il fatto che in casa ci fossero ancora dei beni di sua proprietà. Non riuscendo a mettersi d’accordo con la ex moglie, evidentemente, l’uomo ha pensato di entrare in casa e prendersi il televisore e un amplificatore, ritenendo che le sue cose le potesse portare via.
Non è di questo avviso la Procura di Perugia che ha chiesto il processo a carico dell’uomo.