Smantellata una cellula terroristica che faceva proselitismo sul web: "Sostegno allo Stato Islamico"
L'indagine, partita dal monitoraggio della rete web, è stata svolta dal Compartimento Polizia Postale di Perugia nell'ambito delle attività di prevenzione. Tutti i particolari
Con Centinaia di post (contenenti scritti, foto e video) hanno manifestato piena condivisione all’ideologia fondamentalista delle frange estreme dell’islamismo, nonché delle azioni armate delle milizie appartenenti allo Stato Islamico e di attentati
terroristici di matrice jihadista. Fiancheggiatori e potenziali terroristi che la Polizia ha invidivuato e fermato smantellando così una pericolosa cellula con ramificazioni in gran parte del Paese.
Smantellata cellula terroristica islamica, la dottrina dei "cattivi maestri" per reclutare lupi solitari e guerriglieri
L’indagine, partita dal monitoraggio del web, svolto dal Compartimento Polizia Postale di Perugia nell’ambito delle attività di prevenzione, ha evidenziato la presenza “interessanti” e inquietanti account Facebook. Sono 4 le persone arrestate: si tratta di tre tunisini, di cui uno attualmente detenuto presso la casa circondariale di Milano e un marocchino. Le ordinanze di custodia cautelare emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di Perugia su richiesta della locale Procura – D.D.A., sono state eseguite nella giornata di ieri da personale della Polizia di Stato appartenente al Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, al Compartimento Polizia Postale di Perugia, coadiuvati da personale dell’ufficio di Milano e della Questura.
Sono state anche eseguite due perquisizioni a carico di altri due extracomunitari, di provenienza tunisina e algerina. Un terzo indagato, tunisino residente a Perugia, è risultato irreperibile sul territorio nazionale. A tutti gli indagati è stata contestata l’istigazione a delinquere con l’aggravante di aver commesso il fatto attraverso l’uso del mezzo informatico con finalità di terrorismo.