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Cronaca

LA CITTA' CHE CAMBIA Sponsor privati sposano il progetto del sindaco Romizi: altre tre scuole sicure con la video-sorveglianza

Il progetto prevede l’adozione di una scuola comunale da parte di un’azienda locale, per dotarla di un sistema di videosorveglianza di ultima generazione

Continua il progetto di Perugia Scuole Sicure fortemente voluto dal sindaco Romizi e dal Nucleo Operativo per la sicurezza del Comune di Perugia - membri Franco Parlavecchio e Michelangelo Felicioni - finalizzato a incrementare la sicurezza nelle scuole della città. Il progetto prevede l’adozione di una scuola comunale da parte di un’azienda locale, per dotarla di un sistema di videosorveglianza di ultima generazione. 

Tre le scuole sponsorizzè e dotate ora di impianti: sono la Danema Srl (Francesco Pace), la Mt Meccanical Trading (Cosimo Balestra), che hanno acquistato per la scuole elementare di Castel del Piano, l’azienda Polo Informatico (Paolo Rastelli) e Centralcar spa (Ettore Pedini), sponsor della Scuola media di Castel del Piano e, infine, la Security Control (Gian Pietroce Simone Tomassini), sponsor della Scuola media Giovanni Pascoli (IC 11).

“Qualsiasi azienda, associazione o singolo privato –ha spiegato Franco Parlavecchio- può adottarecuna scuola e, previo accordo con il dirigente scolastico, acquistare un sistema di videosorveglianza, che sarà donato al Comune di Perugia, a cui spetta poi il compito di curare l’ordinaria e straordinaria manutenzione e di collegarlo alla centrale operativa del sistema di videosorveglianza presso la Polizia Municipale. E’ un esempio significativo –ha proseguito- della collaborazione diretta tra cittadini, aziende e pubblica amministrazione per la prevenzione di episodi di spaccio o fenomeni di bullismo o altri reati che avvengano all’esterno degli ambienti scolastici.”

Un ringraziamento a tutti è giunto da parte del Sindaco, che ha ricordato l’impegno dell’amministrazione comunale a favore di una maggiore videosorveglianza in città,  attraverso numerosi progetti, tra cui il censimento delle telecamere private e la partecipazione al bando del Ministero degli Interni per il controllo degli svincoli cittadini del raccordo. Romizi ha anche sottolineato la disponibilità di molte imprese locali nel mettersi al servizio della città, in questo come in molte altre situazioni. “Mi auguro –ha
detto- che come è accaduto per l’Art Bonus, l’esempio di queste aziende virtuose possa  essere di esempio per altre.”

PAROLA AGLI SPONSOR -   “L’intenzione è di dare un messaggio preciso – ha spiegato Simone Tomassini - nelle aree esterne delle scuole, che sono spesso quelle più a rischio, auspicando un effetto deterrente rispetto a eventuali azioni illecite o violente. I dati saranno a disposizione solo delle forze dell’ordine e delle autorità nel rispetto della privacy.”

“Da genitore –ha aggiunto Paolo Rastelli- ritengo che sia importante incrementare la sicurezza delle scuole frequentate dai nostri ragazzi. Da imprenditore che vive e lavora nel territorio, credo che sia altrettanto importante reinvestire su di esso, per migliorarlo.”

LE PRESIDI - Un caloroso grazie arriva dalle scuole, che con gli interventi della dirigente scolastica dell’IC 6, Margherita Ventura, e della Prof. Emanuela Bizi, hanno ribadito l’importanza dell’iniziativa, ben accolta dai genitori. “Un’opportunità -è stato detto- a cui la scuola da sola non può arrivare perché non ne ha i mezzi e che ci fa sentire che non siamo soli.” Le telecamere saranno installate nei prossimi giorni, una volta effettuati tutti i passaggi necessari.

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