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Cronaca Centro Storico

"Perugia Muore", i cittadini si ribellano ai pusher: ecco gli Stati Generali sulla Sicurezza

Dopo lo strapotere e le minacce dei clan a cittadini e commercianti, due associazioni lanciano un appello ai perugini: il 2 settembre alle 18 tutti in Piazza Grimana per ribaltare la situazione in centro storico ma anche in tutta la città

"Perugia muore": è il grido di allarme lanciato da due importanti associazioni civiche "Perugia non è la capitale della droga" e "Piazza Grimana e dintorni" che hanno convocato tutti gli abitanti del centro storico, ma anche di Perugia in generale, il prossimo 2 settembre alle 18 in Piazza Grimana. Gli stati generali dei cittadini arriva dopo l'ennesima max-rissa con tanto di minacce a residenti e commercianti da parte dei famigerati clan dello spaccio che operano in questa parte della città.  Lo scopo è quello di avere un dibattito civile e costruttivo volto a proporre idee sul modo migliore di agire rispetto alla crescita di criminalità nella città che, non solo dilaga sempre più, ma si rende tanto sicura di sé da minacciare costantemente esercenti ed abitanti del centro storico. 

"Qualunque proposta, volta a coadiuvare le Forze dell'Ordine e che non sia da esortazione a prenderne il posto - hanno scritto le due associazioni - sarà ben accetta e valutata con il rispetto che merita. Seguendo lo stile del progetto "MappiAmoPerugia" di "Perugia non è la capitale della droga" e l'ormai nota petizione proposta da "Piazza Grimana e dintorni", i punti verteranno principalmente su un maggiore controllo del territorio da parte delle istituzioni, là dove per territorio non si intendono solo le strade, ma anche le abitazioni, luoghi dove eventuali irregolarità nei contratti di locazione delle unità abitative portano inevitabilmente all'aumento di illeciti". 

PETIZIONE POPOLARE PER FERMARE LO SPACCIO

Per facilitare il corretto svolgimento dell'assemblea verrà creata, a breve, una apposita pagina dell'evento sul social network Facebook e sia lì, che presso un posto fisso, che verrà predisposto accanto al palco direttamente il 2 settembre, sarà possibile aderire all'iscrizione per poter prendere la parola direttamente dalla propria postazione. La presenza di molti cittadini sarebbe una grande risposta agli spacciatori che a quel punto si sentirebbero meno padri.

PIAZZA GRIMANA, PARLANO I TESTIMONI: SIAMO ASSEDIATI E MINACCIANO

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