Multa al Chico Mendez, il Comandante Caponi ribatte al lettore: "Multa legittima, aree verdi non percorribili"
Il capo della municipale precisa inoltre: "I soldi delle sanzioni? Vanno allo Stato e non al Comune"
Non è certamente passata insosservata la denuncia di un cittadino che si definiva indignato per essere stato multato (400 euro) mentre andava a fare la spesa, a piedi. Per farlo però ha attraversato il parco che, secondo le ordinanze, è rigorosamente chiuso e interdetto per qualsiasi persona.
LA DENUNCIA "Attraverso il parco con tanto di carrellino della spesa per andare al supermercato: 400 euro di multa"
Il Comandante Nicoletta Caponi ha voluto fare degli accertamenti per capire come sono andate le cose, dopo ha chiesto ospitalità a noi di Perugiatoday.it per dare la versione ufficiale della Municipale: "La disturbo solo per precisare rispetto all'articolo apparso su Perugiatoday di un cittadino multato al Parco Chico Mendez che da informazioni assunte dagli agenti accertatori è emerso che il cittadino circolava all'interno del parco e non nelle adiacenze come da lui sostenuto quindi attraversava un'area chiusa da un dpcm ormai da settimane".
Il comandante ha voluto chiarire anche un aspetto importante in fatto di multe: "Peraltro sarebbe importante dire che gli introiti delle sanzioni per violazione delle norme del dpcm vanno allo Stato e non ai Comuni. Il cittadino ha comunque la possibilità di fare ricorso al Prefetto ed il ricorso non ha costi". Dopo tante settimane di controlli il comandante della Municipale a Perugia ha voluto elogiare i cittadini di Perugia che si sono dimostrati nella stragrande maggioranza dei casi rispettosi delle norme anti-contagio. Un dato su tutti: un multato ogni 30 controlli.