“All’interno del Percorso Verde di Pian di Massiano, luogo molto amato dai perugini e non solo, per praticare sport all’area aperta, o semplicemente per passeggiare con la propria famiglia, esiste un laghetto divenuto anch’esso luogo di attrazione cittadino, in particolare per anziani e bambini”.
Comincia così l’interrogazione a risposta orale al sindaco del Comune di Perugia depositata dal consigliere di minoranza del Pd Emanuela Mori. Il laghetto in questione, scrivono i democratici, “ospita oltre 100 animali, di diverse specie - anatre, oche, galline, tartarughe, solo per citarne alcune - , immessi periodicamente dall’amministrazione, ma anche da privati cittadini, che si divertono spesso ad alimentare la fauna presente".

E ancora: "Negli ultimi mesi – prosegue l’interrogazione - , numerosi cittadini frequentatori del Percorso Verde, lamentano lo stato di abbandono in cui si trova tutta l’area sulla quale insiste il laghetto”. Nello specifico “la rete posta a recinzione risulta danneggiata in più punti, l’acqua costantemente sporca, torbida e melmosa; il cibo che dovrebbe servire ad alimentare le anatre, le oche e le galline viene in realtà assunto dai roditori (alcune sono nutrie, non "semplici" topi), contribuendo così ad un loro allarmante aumento”.

In sostanza, spiega il consigliere democratico, “tutta l’area del laghetto appare fatiscente ed assolutamente lasciata a se stessa. Inoltre, in una zona molto frequentata dai cittadini come quella in questione, vista la elevata presenza di alcune specie animali come topi, piccioni,e via elencando, appare assolutamente opportuno che vengano eseguiti dei programmi periodici di bonifica per scongiurare la trasmissione di malattie molto pericolose per gli esseri umani, come ad esempio la leptospirosi”.
Quindi, per concludere, “cosa fanno sindaco e giunta per salvaguardare e curare un’area così importante per i perugini, stante la necessità di una manutenzione e di una cura più puntuali del laghetto in questione?”. La domanda è questa.