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Cronaca Elce / Via Alessandro Pascoli

Perugia, per sfuggire alla polizia si rifugia in facoltà: spacciatore braccato

Operazione antidroga della Squadra Mobile di buon mattino: pusher inseguito e fermato. Spacciava a San Francesco al Prato

Il buongiorno a Perugia? Un’ operazione antidroga della Squadra Mobile in centro storico. Gli agenti hanno ammanettato uno spacciatore tunisino dopo un rocambolesco inseguimento. I poliziotti, come già sperimentato in passato, hanno deciso di pedinare un gruppo di tre tossicodipendenti, notati mentre gironzolavano per la città alla ricerca di uno spacciatore.

Il pedinamento li ha condotti in centro storico, fino a San Francesco al Prato. Qui, dopo una certa attesa, i tre si sono messi a confabulare con un maghrebino. Gli agenti decidono di intervenire e tentano di bloccare il gruppetto; il maghrebino scappa e si lancia in una corsa disperata, allontanandosi in direzione di via Pascoli.

Lo straniero, braccato dagli agenti, scavalca la recinzione esterna di Matematica e si rifugia nella facoltà. Ma non va lontano: raggiunto e ammanettato. Una volta in Questura viene identificato; è un noto spacciatore, da tempo allontanatosi dalla città e ritornato da poco con la propria convivente, una ragazza italiana, con cui abita in zona San Francesco al Prato. A carico del maghrebino le dichiarazioni di chi era con lui e il sequestro di qualche dose di stupefacente: posto in stato di fermo per spaccio e spedito nel carcere di Capanne.

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