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Cronaca

Ma Perugia quanto è pericolosa? Il confronto con le città gemelle in Italia

La percezione di ciò che ci circonda a volte può essere molto distante dalla realtà? Ecco una nuova l'analisi prendendo come esempio altre grande città di nord, sud e centro Italia. La ricerca porta la firma de L'Espresso

Gli italiani hanno sempre più paura. Uscire di casa per alcuni è diventato un vero e proprio incubo. Si ha il terrore di rimanere vittime di uno scippo o di entrare in una banca e di vedersi puntare una pistola alla tempia. Non sono da meno gli umbri che soffrono della stessa identica “sindrome”, al punto tale che mettere piedi fuori dalla propria abitazioni, senza essere accompagnati da qualcuno, nelle ore notturne, desta preoccupazioni nella maggior parte della popolazione, precisamente il 55%.

Ma se Perugia è celebre per gli omicidi efferati e per lo spaccio di sostanze stupefacenti, resta di fatto che i dati parlano chiaro, o meglio, le denunce danno vita a un quadro che si allontana di gran lunga dalla percezione comune che tutti hanno. Ed è così che la realtà prende forma sotto sembianze diverse che non sono poi così catastrofiche. Almeno secondo la ricerca effettuata dall'Espresso.

Il maggior numero di denunce che si registra nel capoluogo umbro sono i furti che avvengono nelle abitazioni. In numero che lascia sconcertati e che ammonta precisamente a 413 nel solo 2012. Seconda a Perugia si trovano solo Milano con 647 denuncia per 100mila abitanti e Firenze con le sue 686. Prendendo ad esempio anche grandi città come Napoli (145), Roma (342) e Bolzano (176).

Numeri importante che però si sgretolano davanti ai furti di auto. Prima in testa, tra le città scelta come campione, troviamo Napoli con 703 auto “sparite nel nulla”, Roma (628), Milano (599), Firenze (124), Perugia (71) e Bolzano con solo 18 furti. Triste scettro però al capoluogo. Perugia è, infatti, la città con il maggior numero di denunce per associazione a delinquere, se ne contano ben 19. A Napoli solo 4, Milano 2 Firenze 1, mentre Roma e Bolzano 0.

Ma passiamo ad analizzare i dati riguardanti le violenze sessuali e lo sfruttamento della prostituzione a Perugia ogni 100mila abitanti si contano ben 7 violenze, anche se rispetto alle altre città rimane comunque al di sotto della media. Stessa cosa per lo sfruttamento della prostituzione, problema particolarmente sentito nella periferia della città.

È questo quanto emerge scartabellando le denunce e prendendo come esempio le città più importanti d’Italia. Un’analisi compiuta e che va analizzata facendo un rapporto uno ogni centomila abitanti, ricordando pur sempre che le denunce non sono però lo specchio cristallino della criminalità presente in una città.

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