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Cronaca Centro Storico

Rivoluzione per la raccolta differenziata in centro storico, ecco cosa cambia nel porta a porta

Sta per partire (l’inizio è fissato per domenica 14 febbraio) “Raccogli in centro”, il nuovo sistema di raccolta differenziata per il centro storico di Perugia

Manca pochissimo. Sta per partire (l’inizio è fissato per domenica 14 febbraio) “Raccogli in centro”, il nuovo sistema di raccolta differenziata per il centro storico di Perugia. Il progetto si avvale del sostegno di Conai, Consorzio Nazionale Imballaggi, che lo ha selezionato tra tutte le altre iniziative presentate dai Comuni, riconoscendo un cofinanziamento del 35%.
 

Si tratta di una raccolta di rifiuti porta a porta con mastelli colorati e dedicati ciascuno a un materiale quella che da domenica la Gesenu attuerà nel centro di Perugia. “Grazie ai cestelli monomateriale, ad esempio, il vetro diventerà materiale di ottima qualità da avviare a riciclo e si potranno rimuovere - ha sostenuto la stessa Gesenu - criticità emerse con il sistema precedente.    Per agevolare e rendere più flessibile la raccolta dei rifiuti saranno impiegati tre automezzi a doppia vasca, i "Raccoglincentro", che si sposteranno nel centro di Perugia su "circuiti" distinti: linea blu, linea gialla e linea rossa.    Le soste sono programmate dalle 14 alle 20, dal lunedì al sabato, secondo un calendario prestabilito.

Altra novità il transponder, una sorta di portachiavi con codice identificativo dell'utenza, utile per tracciare e contabilizzare i conferimenti e per l'applicazione in futuro della cosiddetta tariffazione puntuale, cioè legata all'effettiva produzione di rifiuti.

Cambiano poi i colori per i cestelli di raccolta: blu per carta e cartone; giallo per plastica, alluminio e barattolame; verde per il vetro; marrone per l'organico; grigio per secco residuo.    Secondo la Gesenu fondamentale è anche il ruolo svolto da ogni cittadino. Sarà infatti prioritaria l'attenzione nella separazione, prima ancora di quella dedicata all'esposizione dei rispettivi mastelli e sacchi all'esterno per il ritiro dei rifiuti. La non conformità della tipologia rispetto al contenitore associato ai materiali comporterà il non svuotamento da parte degli addetti e, in futuro, prima degli avvertimenti e poi delle sanzioni.

Il vicesindaco di Perugia Barelli ha sottolineato che il nuovo modello di raccolta "arriva al termine di un percorso di partecipazione e un processo di condivisione con i cittadini". "Siamo partiti - ha aggiunto - dall'idea dell'isola ecologica interrata e siamo arrivati al sistema di raccolta porta a porta".    Di "volontà di rinnovamento e cambiamento" e di "punto di partenza per ricostruire l'intero modello di raccolta" ha parlato il presidente della Gesenu Luca Marconi. "Un progetto importante e ambizioso, innovativo anche per gli strumenti che mette a disposizione" ha detto il consigliere delegato Dante De Paolis.    "Un progetto d'avanguardia e mutua esperienze fatte in altri territori italiani, con un servizio su misura per l'utente" ha sostenuto Massimo Pera, responsabile della Business unit igiene ambientale della Gesenu. 

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