Una tempesta in un bicchiere d'acqua: il sindaco, l'Arci e Forza Italia
Può un emendamento bocciato, per quanto firmato dal sindaco, della maggioranza rovinare una giornata di lavoro dell'amministrazione comunale
e di Romizi stesso nonostante il via libera ad altri 15 emendamenti che rafforzano il primo vero e proprio bilancio del centrodestra più civici? La risposta è semplice e ormai sulla bocca di tutti: sì. Romizi sarebbe nero, la stragrande maggioranza degli alleati pure, mentre Forza Italia stavolta vorrebbe tenere il punto e lo stesso Perari, capogruppo, parla di messaggio e non di rottura: "Siamo stanchi di avallare ancora soldi per le gestioni Arci".
Un messaggio politico. Per la prima volta Forza Italia ha detto qualcosa di destra riferendosi allo strapotere passato e presente di una grande organizzazione come Arci, dove mosse i suoi pasdi professionali l'ex sindaco Boccali. L'astensione di tre uomini di Forza Italia ha fatto saltare un emendamento da un milione e mezzo. Tutto questo per dire no a 50mila euro da investire come aree verdi e manuntenzioni su beni pubblici che sarebbero gestiti da Arci con apposita convenzione e dopo che questi di tasca propria avrebbero fatto investimenti "per la causa comune".
La bocciatura blocca però risorse preziose, come: manutenzione verde (100mila), acquisti per bitumature (210mila), manutenzione sedi stradali (130mila), sistemazione area luna park P.di Massiano (60mila), manutenzione immobili (590mila), manutenzione cimiteri (90mila), area verde S.Sabina (50mila), rinnovamento tecnologico ed integrazione parco hardware (90mila), interventi per la sicurezza (40mila), fondo accantonamento passività potenziali (240mila): respinto con 6 voti a favore (maggioranza), e 7 astenuti (opposizione, Perari, Sorcini).
Un messaggio politico che ora dovrà essere gestito dal sindaco: o lo blinda in consiglio comunale facendolo passare o lo ritira e poi mette tutto dentro a luglio con la revisione di bilancio. Giunta e maggioranza devono parlarsi più spesso per evitare questi conflitti. Ma se viene bocciato un emendamento su 16... è la solita tempesta in un bicchiere d'acqua. Dura 24 ore.
