Tenta di buttare giù il portone dell'ex moglie: arrestato, 4 denunce in un mese

Ha tentato di buttare giù la porta di casa dell'ex moglie sia perchè voleva a tutti i costi vedere la figlia di sette anni che per via della presenza di un uomo all'interno dell'abitazione. In più quando sono arrivati gli agenti, allertati dalla donna che più volte aveva presentato contro di lui una denuncia per stalking e minacce, si è avventato anche contro di loro. Non è stato facile ammanettarlo e portarlo in Questura dove è scattata l'ennesima denuncia per atti persecutori. Ma stavolta non è stato lasciato a piede libero ma portato direttamente a Capanne, in carcere.

La vittima è una donna che da due anni si era trasferita a Perugia dalla Campania, portando con sé la piccola, per rifarsi un’altra vita. Ma questo non le è bastato per avere un po’ di tranquillità  e solo nell’ultimo mese ha sporto per quattro volte denunce contro l’ ex marito per minacce e molestie, riferendo di essere costantemente perseguitata dall’uomo con svariati messaggi, dal contenuto oltremodo minaccioso e denigratorio, tanto da non sentirsi più tranquilla e di avere paura anche per gli altri suoi  familiari.

L'ex marito, un quarantacinquenne campano, l’altra mattina, si era  messo in viaggio per raggiungere Perugia intenzionato a stare con la sua bambina. Ha avvisato l’ex moglie della sua intenzione di trascorrere la giornata con la minore, ma la donna gli ha detto al telefono di non presentarsi perché la bambina non stava bene. Invece nel primo pomeriggio l’uomo si è presentato sotto casa e all’ennesimo rifiuto della donna di consegnargli la piccola ha iniziato con le solite minacce e con la violenza.