Perugia, accusa l'ex marito di averla picchiata, ma la vicina lo scagiona: "Tutto inventato"
La donna sotto processo per calunnia. In un'altra occasione aveva sfondato la porta di casa della ex suocera per riprendersi il figlio
“Il mio ex mi ha picchiata quando è venuto a casa mia per riportare nostro figlio”. La vicina di casa, però, ha visto tutta la scena e la sconfessa. Per questo la donna è finita sotto processo con l’accusa di calunnia per aver falsamente accusato l’ex marito.
La donna, difesa dall’avvocato Donatella Panzarola, ha presentato una lunga serie di denunce nei confronti dell’ex marito, accusandolo di percosse e minacce. L’uomo è sempre stato assolto o la sua posizione archiviata prima di arrivare in tribunale.
In una occasione, però, la donna aveva denunciato l’uomo, affermando che una volta, riportando il figlio a casa dalla ex moglie, l’uomo l’avrebbe aggredita e picchiata davanti alla porta.
Una vicina di casa, però, era nel suo giardino e aveva assistito a tutta la scena, raccontando alle forze dell’ordine che non era successo alcunché.
Al termine delle indagini, quindi, la posizione dell’uomo era stata archiviata, mentre la donna era sta indagata per calunnia. La donna risulta essere sotto processo per sottrazione di minore (può vedere il figlio solo nel corso di incontri protetti) e di mancata partecipazione alle spese di mantenimento del minore.
Alcuni mesi fa, infine, la donna si era presentata a casa della ex suocera, aveva forzato il portone con un piede di porco e picchiato l’anziana per riprendersi il figlio.
Nel processo l’uomo si è costituito parte civile tramite l’avvocato Roberto Coricelli.
