rotate-mobile
Cronaca

Scomparsa da quasi otto anni: nessuna traccia di sangue sulle auto, continuano le indagini

Continuano le indagini per far luce sulla badante scomparsa otto anni fa. L'accertamento tecnico irripetibile disposto dal pm sulle auto della famiglia dell'anziana signora che Lucia Ciocoiu accudiva, hanno dato esito negativo

Nessuna traccia ematica sulle auto in uso ad alcuni familiari dell'anziana signora presso cui Lucia Ciocoiu, lavorava. E' questo l'esito degli accertamenti tecnici irripetibili disposti dal pm Casucci per cercare di far luce sulla vicenda della badante di origini rumene di cui si sono perse le tracce da ben sette, lunghi anni. Ovvero dal dicembre del 2009, da quando scomparve dall'abitazione di Ponte Felcino senza dare più notizie di sè.  

La donna, venuta in Italia con la prospettiva di una vita, da anni assisteva un'anziana perugina, fino alla tragica e misteriosa scomparsa. Ma la famiglia (assisita dall'avvocato Donatella Donati), non si è mai arresa e dopo quasi otto anni sono riusciti a sfiorare l'archiviazione per cercare nuove risposte.

Le indagini vanno avanti ed ora sarannno ascoltate alcune persone "informate sui fatti". La famiglia di Lucia, che ha sempre scartato l'ipotesi dell'allontanamento volontario e del suicidio, vuole andare in fondo e rompere il silenzio assordante sulla sorte della donna per cercare di arrivare alla verità.  La vicenda ha infatti più volte sfiorato l'archiviazione: la prima richiesta risale al 30 giugno 2014.  L'avvocato Donatella Donati, che assiste la famiglia di Lucia, presentò richiesta di opposizione e il gip, all'esito dell'udienza del 23 gennaio 2015 dispose l'integrazione delle indagini. Il pm, all'esito delle indagini in data 12 gennaio 2016, presentò nuova richiesta di archiviazione, il 30 marzo 2016 venne presentata  richiesta di opposizione da parte dell'avvocato Donati accolto ancora una volta dal giudice. Il caso è ancora aperto. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scomparsa da quasi otto anni: nessuna traccia di sangue sulle auto, continuano le indagini

PerugiaToday è in caricamento