rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

L'eterna incompiuta e il ponte che non c'è: soldi già stanziati, ma i lavori non partono mai

Il percorso ciclopedonale, che si sviluppa dalla frazione di La Bruna fino al ponte di legno di Ponte San Giovanni, è amatissimo per il trekking, la pesca sportiva, passeggiate e mountain bike. Ma attualmente  è  un deserto

“Finalmente i soldi sono arrivati ed è ora di dare esecuzione al progetto”, parola di Leonardo Miccioni e del gruppo Pd al Comune di Perugia. I soldi erano stati stanziati da parte della Giunta regionale, la delibera di Giunta comunale (n. 319 del settembre 2016) è stata validamente assunta. E allora perché i lavori non partivano e quel ponte in legno demolito, in corrispondenza dell’ansa degli Ornari, non ha fin qui visto la luce?

Certamente quel percorso ciclopedonale, che si sviluppa dalla frazione di La Bruna fino al ponte di legno di Ponte San Giovanni, è amatissimo per il trekking, la pesca sportiva, passeggiate e mountain bike. Ma attualmente  è  un deserto: niente manutenzione, staccionate e alberi caduti, rifiuti a gogo. E il ponticello sul fiume “dei guai” (il Rio d’Arna) è araba  fenice. Demolito “per motivi di sicurezza”, e mai più ricostruito. Perugia Today lo raccontò tempo fa, ma la condizione è immutata.

I consiglieri Miccioni, Bori e Bistocchi e il loro gruppo ne hanno fatto oggetto di una puntuale interrogazione cui il vice sindaco Barelli ha ribattuto che il progetto di fattibilità tecnica ed economica  è pronto per ben due interventi: attraversamento nella zona di ponte Felcino (Bosco didattico) e il ripristino, appunto, dell’attraversamento nella zona di Ponte Valleceppi. Ma finora tutto tace, sebbene al Comune di Perugia siano stati assegnati due milioni di euro da destinare proprio alla riqualificazione del percorso ciclopedonale del fiume Tevere, nel tratto Villa Pitignano – Ponte San Giovanni. Più le opere accessorie, s’intende! Ma pare che non si voglia partire prima del 2018. Perché, poi, non s’è capito.

È dunque necessario che venga ristabilita al più presto la continuità del percorso ciclo pedonale lungo il fiume Tevere. Ne va del recupero di una precisa funzione sociale, sportiva e ricreativa al servizio della comunità. Soldi in scarsella, nessuno si scervella.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'eterna incompiuta e il ponte che non c'è: soldi già stanziati, ma i lavori non partono mai

PerugiaToday è in caricamento