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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Pedofilia e pedopornografia, orchi a caccia di bambini sul web: 30 casi in un anno

I dati della polizia postale dell'Umbria: “Un crimine aberrante e vergognoso”

“Un crimine aberrante e vergognoso”. Pedopornografia e pedofilia in Umbria: secondo i dati riportati dalla Questura di Perugia “ nel 2021 sono stati ben 30 i casi trattati dalla polizia postale”.

Michela Sambuchi, dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Umbria, spiega che “a riprova dell’aggravamento della minaccia contro infanzia e adolescenza in rete, cresce il numero di soggetti indagati per reati di pedopornografia e adescamento denunciati all’Autorità Giudiziaria: 23. Nel primo trimestre del 2022 tuttavia, la situazione sembra ulteriormente preoccupare poiché cresce il numero degli arrestati rispetto al 2021”.

I dati, prosegue Sambuchi, evidenziano “la concreta pericolosità crescente dei soggetti che usano la rete per scopi di adescamento e pedopornografia. La complessità di questa minaccia impone continui sforzi di adeguamento e una sinergia costante, sia con i collaterali organismi esteri di polizia che con il mondo dell’associazionismo attivo per la tutela dei minori, in un’ottica di sistema in cui la prevenzione integra l’opera repressiva che con grande assiduità e impegno gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni portano avanti ogni giorno”.

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