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Martedì, 16 Aprile 2024
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Regione, i vincitori del premio di laurea "Peccati-Crispolti": assegno da 6mila euro e tirocinio

Il Premio è stato promosso dalla Giunta Regionale per onorare la memoria delle dipendenti Margherita Peccati e Daniela Crispolti, uccise nella strage del Broletto

“E’ senza dubbio un modo particolare di ricordare una giornata triste ed una vicenda drammatica che però ci porta a riflettere sul lavoro nella Pubblica Amministrazione fatto di tanti dipendenti che ogni giorno sono a contatto con la realtà sociale e con i problemi di ciascuno di noi e cercano soluzioni”.

La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ha voluto sottolineare questo concetto ricordando Daniela Crispolti e Margherita Peccati, le due dipendenti regionali uccise il 6 marzo del 2013 mentre erano al lavoro nel proprio ufficio nella sede del Broletto a Perugia. E lo ha fatto in occasione della consegna del “Premio in memoria di Daniela Crispolti e Margherita Peccati”, a due giovani neo laureati dell’Università di Perugia, Ermenegildo Parenti di Avellino e Deborah Rofani di Perugia.

La cerimonia di consegna dei premi si è svolta oggi, venerdì 6 novembre,  a Perugia, nel Salone d’Onore di Palazzo Donini, alla presenza dei familiari delle due impiegate uccise insieme alla presidente Marini, all’assessore regionale Antonio Bartolini ed ai rappresentanti della Prefettura e della Questura di Perugia, nonchè delle Università umbre. “Penso che questo premio – ha affermato la presidente Marini - rappresenti il modo migliore per onorare la memoria di Daniela e Margherita, e ricordarne la loro grande qualità umana e professionale, oltre che il loro quotidiano ed esemplare impegno lavorativo di pubblici dipendenti. A questi giovani neolaureati non consegniamo solo un ‘premio’, ma anche una opportunità, di poter conservare e valorizzare la memoria del lavoro di Daniela e Margherita, come delle altre migliaia di lavoratrici e lavoratori pubblici che costituiscono la parte migliore della Pubblica Amministrazione ed il cui impegno molto spesso passa in secondo piano rispetto a notizie di cronaca che raccontano vicende negative di una minoranza di dipendenti”.

La presidente Marini ha voluto anche rivolgere un “particolare ringraziamento” familiari delle due dipendenti che hanno partecipato oggi alla cerimonia, “perché so bene quanto queste circostanze rinnovino in voi in grande dolore”. Erano presenti per Daniela Crispolti la mamma Luciana ed il fratello Marco e per Margherita il figlio Paolo ed il marito Giovanni.

Per questa edizione 2015, la Commissione, nel valutare le sei tesi pervenute, ha assegnato il Premio ex aequo a due vincitori: Ermenegildo Parenti di Avellino con un punteggio di 95/100 per la tesi: “Appalti: legislazione europea e analisi economica” con relatore il prof. Marco Boccaccio - Dipartimento di Economia  dell’Universita’ degli Studi di Perugia, Laurea Magistrale in Amministrazione e legislazione Aziendale.
Altro vincitore la dottoressa Deborah Rofani di Perugia, laureata in Giurisprudenza, con l’elaborato dal titolo: “L’ossimoro della semplificazione in materia di appalti pubblici” con relatore il professor Antonio Bartolini dell’Universita’ degli Studi di Perugia.
Stefania Romizi e Gloria Sestito, con il punteggio di 90/100, hanno ottenuto invece la Segnalazione Stefania Romizi di Castiglione del Lago per l’elaborato “Il bilancio partecipativo in Italia: una ricognizione sullo stato dell’arte”, con relatore il professor Luca Bartocci del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Perugia, Laurea Magistrale in Amministrazione e legislazione Aziendale; Gloria Sestito di Perugia, laureata in Giurisprudenza, con l’elaborato ”Il Principio di trasparenza e l’autorità nazionale anticorruzione” con relatore il professor Antonio Bartolini dell’Università degli Studi di Perugia.

Il Premio è stato promosso dalla Giunta Regionale per onorare la memoria delle dipendenti Margherita Peccati e Daniela Crispolti, a ricordo del loro sacrificio, della loro testimonianza di serietà professionale ed impegno nonchè ribadire la centralità e la specificità del lavoro dei dipendenti del pubblico impiego. Il Premio annuale di laurea “Peccati-Crispolti”, formalmente istituito con la legge 23 del 2014, è giunto alla sua seconda edizione e consiste in due assegni del valore di 6 mila euro ciascuno e l’accesso ad un tirocinio extracurricolare nella Pubblica Amministrazione. L’importo per il vincitore è suddiviso in 3.000 euro per il Premio e 3.000 euro per lo svolgimento del tirocinio della durata di sei mesi ed è finalizzato ad agevolare le scelte professionali e l’occupabilità dei giovani nel percorso di transizione tra scuola e lavoro.  Il tirocinio è finalizzato a sviluppare e approfondire presso una pubblica amministrazione del territorio regionale, specifici aspetti trattati nella tesi.

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