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Cronaca Centro Storico / Corso Giuseppe Garibaldi

Parco Sant'Angelo, blitz anti-droga e anti-degrado: pusher, alcove e bivacchi

La Questura ha messo in piedi questa mattina una task-force che ha circondato il parco per evitare delle fughe dopo le segnalazioni dei residenti. Presi due violenti soldati dei clan dello spaccio di Piazza Grimana e Corso Garibaldi

C'è voluta una task-force formata da agenti della Squadra Mobile, delle Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine per ripulire per l'ennesima volta il Parco Sant'Angelo che da settimane era sommerso da degrado, bivacchi e basi logistiche di alcuni spacciatori. Una situazione che aveva reso off-limits l'area verde del centro storico a pochi metri dalle "frontiere" di Corso Garibaldi e Piazza Grimana.

L'azione della Questura è avvenuta questa mattina - 10 gennaio - all'alba con tanto di accerchiamento di tutto il Parco di Sant'Angelo. Una volta chiuse le vie di fuga sono stati fermati due cittadini extracomunitari, ben noti alle forze dell’ordine, i quali giacevano su vecchi materassi sudici abbandonati sotto alcune arcate.

Entrambi i soggetti fermati vantano trascorsi criminali “di tutto rispetto”, atteso che sono tra i “protagonisti” dello spaccio “su piazza” in Piazza Grimana e che, per tale motivo, su di loro sono scattate le manette della Polizia in diverse occasioni. Sono state avviate le procedure di espulsione per AMDOUNI Moez, nato in Tunisia nel 1986, a Perugia da un paio d’anni e MAHREZ Ben Alì, nato in Marocco il 1° gennaio del 1986, anche lui in città da due anni con diversi alias e autore di violenze anche con un grosso coltello da cucina. L'operazione "Pulizia" del Parco Sant'Angelo è nata dopo le segnalazioni di molti residenti. 

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