Via della Pallotta, per due centimetri non ha ucciso un rivale con un fendente tirato al collo
La Squadra Mobile, diretta da Marco Chiacchiera, ha catturato dopo cinque giorni di latitanza un clandestini tunisino che il 7 luglio scorso davanti al bar Parigi aveva colpito con un taglierino un rivale durante una rissa mattutina
Due centimetri più giù e la lama (di un taglierino) avrebbe squartato la giugulare. Ecco per due centimetri DARBUH Ismail, nato nel 1990 in Tunisia, clandestino, pluripregiudicato per stupefacenti, non è diventato anche un assassino arricchendo così il suo personale curriculum criminale. La sua latitanza dopo l'ultima rissa a colpi di lama e bottiglie - avvenuta il 7 luglio davanti al bar Parigi - è durata pochi giorni: la Squadra Mobile diretta da Marco Chiacchiera lo ha afferrato in un appartamento in via Jacopone da Todi 33, al quarto piano di una palazzina dove era stato nascosto da alcuni complici.
Ora dovrà rispondere di tentato omicidio di Hannachi Nizar che aveva "tagliato" dall'orecchio al colo con una taglierino. La rissa era avvenuta intorno alle 9,30 della mattina ed aveva visto frontetteggiarsi qualcosa come 6-7 spacciatori.
