Palazzo della Penna ha un nuovo pianoforte: tutto merito di cinque mecenati perugini

Al Museo di Palazzo della Penna, una delle principali strutture del circuito museale del Comune di Perugia, un pianoforte a coda, dono di cinque generosi cittadini, aggiunge da qualche mese un nuovo aspetto culturale al luogo. Che non é solo quello della musica, che comunque a Perugia é radicata in molteplici espressioni, dalla classica al jazz; ma con il senso civico di permetterne un uso "libero". I donatori, con questo gesto, hanno accolto l’appello lanciato loro dall’Assessore Severini.

Si tratta di uno strumento di grande qualità, marca Steiner, modello 185, a 88 note - del valore di 9.500 euro - appositamente scelto da esperti del settore. Il pianoforte consentirà al Museo, spazio polifunzionale con compiti non solo di conservazione e fruizione dei beni culturali, ma anche di attività di valorizzazione di cultura contemporanea (si segnalano esposizioni ed eventi tesi a favorire il “dialogo” tra i molteplici linguaggi della cultura, come l’attuale mostra sulla collezione di arte contemporanea Panza di Biumo e gli eventi collaterali in programma), di disporre di un mezzo di altissima qualità in una accezione dinamica e contemporanea del contenitore museale. 

“Il legame é più stretto di quanto si possa immaginare - ha sottolineato l'Assessore Teresa Severini in Giunta esprimendo la gratitudine del Comune per il nobile gesto da parte dei donatori – e potrà favorire l’interazione tra artisti e pubblico, contribuendo così ad arricchire l’attrattiva culturale dello spazio museale. Negli ultimi mesi "pianoforti liberi" stanno popolando altre realtà internazionali e nazionali e sono espressioni di grande civiltà proprio per il loro fine dell'avvicinamento alla musica e della confidenza con essa”.

Lo strumento, peraltro, consentirà al Comune di poter organizzare concerti a Palazzo della Penna con notevole riduzione dei costi sul bilancio dell’Amministrazione.