rotate-mobile
Cronaca Pian di Massiano

PalaEvangelisti, palla di fuoco della Sir: "Kronogest? Incapaci, gestione lacunosa"

La società di volley su tutte le furie: "Eccola la realtà che viene a galla… quella di una società di gestione inadeguata allo scopo, costituita poche settimane prima della scadenza del bando"

Un attacco ferocissimo. La spinosa vicenda del PalaEvangelisti e degli impianti sportivi di Perugia vive un nuovo capitolo. Lo scontro è sempre tra Kronogest e Sir Safety. Il vincitore del bando di gara per la gestione e la società di volley. E qui, come si dice, si passa alle maniere forti. La nota della Sir è una palla di fuoco. “Continuano le chiacchiere, le prese di posizione, le risposte alquanto discutibili – scrive la società. Ma la verità, la realtà sta emergendo inesorabilmente a galla. Con buona pace di chi continua a cercare di distorcerla. Il Coni, chiamato in causa dai gestori del PalaEvangelisti Muzzi e Catani proprio ieri circa una presunta programmazione comune, ha fatto sapere di non aver mai avuto contatti né di aver appreso alcuna forma di collaborazione con la società Kronogest, restando stupito di quanto appreso. Basta leggere la cronaca di questi giorni con le dichiarazioni del presidente Coni Umbria Domenico Ignozza, non serve una palla di vetro”.

E ancora: “La gestione degli impianti sportivi PalaEvangelisti, Pellini e Santa Giuliana (tutti gestiti dalla Kronogest) è decisamente lacunosa, per usare un termine eufemistico, con varie società sportive e non solo la Sir Safety Conad Perugia che lamentano problemi di gestione, rapporti conflittuali e mancanza degli investimenti promessi al momento del bando di gara. Per non parlare della denuncia nei mesi passati dei sindacati dei lavoratori della Kronogest che segnalavano difficoltà, inadeguatezza e problematiche negli stipendi. Tanto che è stata attivata una Commissione Controllo e Garanzia sul tema che tornerà a riunirsi in agosto. Anche tutto questo è facilmente reperibile e documentato, non frutto di fantasia”. Non è finita qui. La Sir Safety carica a testa bassa: “E vogliamo parlare, per l’ennesima volta, della quarta tribuna? O della pressa per la sala pesi? Promesse entrambe, in incontri ai quali erano presenti le istituzioni cittadine e regionali. La Regione Umbria si è impegnata in prima persona. Ed ora? Se le vogliamo dobbiamo pagarcele noi? In particolare la quarta tribuna, strumento essenziale per garantire un palasport degno di uno spettacolo sportivo di alto livello, come può non rientrare nei progetti del gestore del più importante impianto sportivo dell’Umbria? E allora cosa deve rientrare in questi progetti?”

La conclusione della Sir è una pietra: “Eccola la realtà che viene a galla… quella di una società di gestione inadeguata allo scopo, costituita poche settimane prima della scadenza del bando, senza alcuna esperienza lavorativa del settore, senza le necessarie qualità per garantire il corretto svolgimento di attività sportive”. La polemica continua, inesorabilmente.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

PalaEvangelisti, palla di fuoco della Sir: "Kronogest? Incapaci, gestione lacunosa"

PerugiaToday è in caricamento