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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Rifiutato dall'ex per l'ennesima volta decide di iniettarsi una dose letale: salvato

L'ex fidanzata, perseguitata dall'uomo, all'ennesimo appostamento sotto casa, ha deciso di non aprire la porta. Lui di tutta risposta ha spaccato una bottiglia, mandando in pezzi la finestra dell'abitazione

Lei da qualche tempo lo aveva lasciato ma lui non era riuscito a farsene una ragione. Così, pochi giorni fa, si è recato all’ora di pranzo sotto casa della donna, che abita nel rione di Porta Eburnea. Completamente ubriaco ha iniziato a urlare alla ex: “Scendi, ti prego scendi”. Lei, intimorita, ha fatto finta di non essere in casa.

L’uomo, preso da un’ira irrefrenabile, ha scagliato contro la finestra una bottiglia di birra, mandando in frantumi la finestra. Quando si è allontanato, la donna, terrorizzata, ha trovato il coraggio di chiamare il 113 e ha raccontato alla Volante cosa era accaduto. Ha precisato che già nelle settimane precedenti il nordafricano si era reso protagonista di appostamenti e di molestie nei suoi confronti, tanto da averle ingenerato un forte stato d’ansia.

Neppure il tempo di finire di ascoltarla e la Volante è stata dirottata nei pressi di una farmacia del centro, dove un maghrebino era andato in overdose. Sul posto, gli agenti hanno identificato il soggetto, che si è ripreso molto in fretta, e, con grande stupore, hanno accertato che si trattava proprio dell’autore della sfuriata sotto la casa della donna.

Evidentemente, poco dopo la bravata l’uomo aveva consumato dell’eroina e si era sentito male. Nei confronti del 44enne (H.E.K., marocchino del 1971)  è scattata una denuncia della Polizia per i reati di stalking e di danneggiamento.  

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