Ospedale Perugia, cura leucemie: Associazione venenzuelana in visita
Visita ad Ematologia dell'Ospedale, per via di una convenzione internazionale per la cura delle leucemie di bambini ed adulti provenienti dal Sud America, per una delegazione di un'Associazione Venenzuelana
Un altro importante passo in avanti è stato fatto oggi che rappresenta il il preludio ad un accordo ufficiale tra l’Azienda Ospedaliera di Perugia e lo Stato del Venezuela, nazione dalla quale comunque già da tempo arrivano pazienti per la cura delle patologie più gravi del sangue.
E’ di queste ore l’incontro tra una delegazione della ONLUS Venezuelana dell’Associazione per il trapianto di midollo osseo, guidata da Enrica Giavatto ed i medici delle Strutture di Ematologia e di Oncoematologia Pediatrica del S.Maria della Misericordia. La vicepresidente Giavetto era accompagnata dal coordinatore per l’Italia Marco Ricci. All’incontro erano presenti anche i Direttori di entrambe le S.C. Prof. Brunangelo Falini e Maurizio Caniglia.
Dopo la visita ai reparti la delegazione si è trasferita al residence Chianelli, accolta dai volontari, dai fondatori dell’Associazione Franco e Luciana Chianelli, che hanno rappresentato alla Presidente della Regione dell’Umbria, Catiuscia Marini, al Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, Walter Orlandi e al Direttore della Regione dell’Umbria Emilio Duca, il desiderio di accelerare l’iter burocratico con il Ministero della Salute per permettere al centro di Ematologia di Perugia di confermarsi punto di riferimento a livello internazionale per la ricerca e la cura delle leucemie.
A favorire l’intesa, oltre alla valenza dei professionisti che operano nelle Strutture del Santa Maria della Misericordia, anche la possibilità per i familiari di assistere gratuitamente ai servizi del Residence Chianelli, struttura unica nel suo genere in Italia .
“E’ motivo di orgoglio e di grande soddisfazione per il personale medico ed infermieristico aver ricevuto gli apprezzamenti per i risultati conseguiti dalla nostra Struttura – ha dichiarato la Dr.ssa Alessandra Carotti all'ufficio stampa del Santa Maria- Ad oggi abbiamo curato con successo diversi pazienti provenienti da più diversi paesi nel mondo , ma nell’accordo che verrà firmato nelle prossime settimane sono previsti anche corsi di formazione per medici e infermieri venezuelani che frequenteranno il nostro centro”.
Il Commissario Straordinario Walter Orlandi, ha auspicato che l’assistenza che siamo in grado di assicurare a pazienti di età pediatrica o adulti del Sud America “favorirà lo scambio di esperienze tra gli operatori di più paesi e dare a molti la possibilità di avvalersi dei nostri protocolli di cura che hanno ottenuto apprezzamenti dalla comunità scientifica internazionale in campo ematologico per l’alto livello di specializzazione dell’Ospedale di Perugia”.