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Cronaca

Gli anziani tornano a respirare dopo il grande caldo: crollo ricoveri in Ospedale

La situazione sta tornando alla normalità dopo che solo al Pronto Soccorso di Perugia lo staff medico ha gestito anche 250-260 accessi, con aumento di del 25% pazienti affetti da patologie. Tutto pronto per le emergenze per Ferragosto

Sta tornando gradualmente alla normalità sia la situazione degli accessi al Pronto Soccorso (tra 180 e 200 al giorno)  che nelle strutture di degenza del S.Maria della Misericordia,  dopo i giorni  difficili, contrassegnati da una attività straordinaria, legata indirettamente alle elevate temperature, concausa di aggravamento di patologie respiratorie e cardiologiche della popolazione anziana. "Ci sono stati, ad inizio di settimana tre giorni molto intensi sotto l'aspetto della   emergenza - fa sapere il dottor Mario Capruzzi, responsabile del 118 regionale e del PS del nosocomio perugino, attraverso l' ufficio stampa della Azienda ospedaliera di Perugia -,  ma non ci siamo fatti trovare impreparati. Abbiamo gestito anche 250-260 accessi al Pronto Soccorso, con aumento di del 25% pazienti affetti da patologie internisti che,  con conseguente incremento dei ricoveri, a volte anche di trenta persone al giorno. Ma la collaborazione con  Regione, aziende sanitarie territoriali, medici di base, farmacisti e forze dell' ordine, ha funzionato ed i cittadini hanno percepito di essere tutelati. Posso aggiungere -sottolinea Capruzzi- che massima è stata anche  la collaborazione delle famiglie, che hanno svolto un ruolo di vigilanza importante per la tutela della salute degli anziani".

Ovviamente ora che molte dimissioni sono state effettuate e l'attività assistenziale sembra essere tornata  nella norma, l ' attenzione e' rivolta al le festività del Ferragosto : "Ci avvaliamo di un sistema assistenziale collaudato - ribadisce  il d.g. della Azienda ospedaliera di Perugia Walter Orlandi-  in grado di fronteggiare qualsiasi situazione; generalmente il giorno di Ferragosto non è dei più impegnativi per quanto riguarda l'emergenza, tenuto conto che il traffico  non è mai eccessivo; quanto allo afflusso  dei  turisti, è controbilanciato dalle partenze per altre località dei nostri corregionali. In  ogni  caso, come in qualsiasi altro periodo dello anno, l' organizzazione di ciascuna Struttura, compreso  ovviamente il  servizio del 118 e del Pronto Soccorso, prevede l' impiego  di personale reperibile,  in caso  necessita', ovviamente personale sia   medico che infermieristico.  Nei giorni di maggior caldo- ricorda infine Orlandi - ci sono stati alcuni ricoveri in reparti non sempre collegati alle patologie dei pazienti, ma si è trattato di ricoveri inappropriati solo  per poche ore; la priorità va sempre data alla messa in sicurezza, e questa è stata garantita sempre a tutti".

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