Ospedale, Ferragosto in carcere per la dottoressa accusata di furto ai pazienti
Niente libertà per la 35enne anestesista perugina accusata di aver commesso 28 furti tra il 2012 e il 2013 all'interno dell'Ospedale Santa Maria della Misericordia. Ottimista pero l'avvocato Iannucci: "Parte dei capi di imputazione sono già stati alleggeriti"
Niente libertà ma qualche speranza in più in prospettiva per un alleggerimento delle accuse per affrontare un futuro processo. Resta in carcere la dottoressa-anestesista, ancora tirocinante, accusato di oltre 28 furti dal 2012 al 2013 all'interno dell'Ospedale Santa Maria della Misericordia. Il ricorso dell'avvocato di fiducia Ilaria Iannucci non è stato accolto completamente dal Tribunale e quindi niente ritorno alla libertà per il giovane camice bianco che era stata anche immediatamente sospesa dai vertici del nosocomio perugino.
TUTTE LE ACCUSE ALLA DOTTORESSA ACCUSATA DI FURTI SERIALI A COLLEGHI E PAZIENTI
"Siamo comunque ottimisti - ha spiegato l'avvocato Ilaria Iannucci - anche perchè alcune delle accuse sono prossime a decadere e i capi di imputazione hanno subito delle modificazioni. La mia assistita era stata chiara già dalla prima volta che è stata sentita in Questura dove ha spiegato con fatti concreti la sua estraneità ai fatti. Eravamo convinti che la scarcerazione potesse avvenire dato che non ci sono elementi che potessero influire negativamente sulle indagini ancora in corso".
