Rischio incendi alle stelle, scatta l'ordinanza sui terreni, orti e campi: multa da 450 euro
Il Sindaco Andrea Romizi ha emesso in data odierna un'ordinanza urgente concernente la pulizia di terreni incolti per prevenzione di incendi, di pericoli di natura igienico-sanitaria e di decoro urbano
Con l'emergenza calore ancora alle stelle, il rischio di incendi diventa sempre più alto anche perchè i prati, i campi e i boschi sono sempre più secchi a causa dell'assenza da oltre 40 giorni della pioggia. Per evitare i focolai distruttivi e pericoli in genere, il sindaco Andrea Romizi ha emesso un’ordinanza urgente che obbliga la pulizia di terreni incolti e non per prevenzione di incendi.
Il provvedimento sarà in vigore fino al 30 settembre 2015 e prevede una multa di 450 euro per i trasgressori. Sul tutto vigilerà la polizia municipale anche perchè è stata riscontrata, sul territorio comunale, la presenza di numerosi terreni incolti, in cui i proprietari tralasciano qualsiasi intervento di manutenzione, con la conseguente crescita incontrollata di vegetazione spontanea.
Ecco le regole da seguire:
1) tutti i privati e gli Enti proprietari, affittuari, possessori o detentori di terreni incolti o in stato di abbandono, presenti sul territorio di questo Comune, devono provvedere: alla bonifica ed alla ripulitura da erbe e sterpaglie, detriti o animali e organismi parassiti i terreni stessi; alla regolarizzazione delle siepi ed al taglio dei rami che possano in qualsiasi modo essere di pericolo per la viabilità;
2) tutti coloro che, a qualsiasi titolo, siano possessori di terreni coltivati, tenuti a pascolo o incolti, adiacenti a linee ferroviarie, devono tenere i terreni sgombri, fino a 20 metri dal confine ferroviario, da covoni di grano, erbe secche e qualsiasi altro materiale combustibile;
3) gli interventi di cui ai precedenti punti nn. 1 e 2 dovranno essere effettuati ogni qualvolta risultasse necessario ad evitare il determinarsi di tali situazioni di pericolosità.