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Cronaca

Boccali: "Stiamo attenti ad attaccare etichette sbagliate alla città"

In un'intervista a Lucia Tironi su Repubblica.it, il sindaco Boccali ha commentato sia la sentenza sull'omicidio Meredith sia il giallo dell'omicidio del giovane 23enne di questa notte

"Una coincidenza cinica, l'orribile fatto di sangue della notte, capitato in un momento in cui la città, nel giorno della sentenza della cassazione, vede riaprirsi una ferita che fa male. Il pensiero della città e il mio va sempre a Meredith, anche se la forza mediatica del processo ha messo un po' da parte la vittima".

Così il sindaco Boccali in un'intervista rilasciata su Repubblica.it a Lucia Tironi. "Perugia vive le dinamiche della contemporaneità, una persona con residuo bellico entra dentro una casa e spara non rende una città sicura o non sicura".

Il sindaco ha poi cercato di smorzare i toni che si stanno creando intorno a Perugia, e quando gli viene chiesto come considera questa etichetta di città insicura precisa: "Questa etichetta, che qualche volta per la facilità di un articolo giornalistico si vuole attaccare a Perugia, la ritengo del tutto sbagliata. I due episodi, quello di questa notte e quello di Meredith potevano accadere in qualsiasi città, come è capitato. Bisogna stare attenti perché le etichette è facile e veloce attaccarle ma poi si portano dietro e segnano anche lo sviluppo ulteriore del territorio".

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