Omicidio Rosi, presi i presunti responsabili: il capolavoro dell'Arma
Gli uomini del Comandante Angelo Cuneo hanno sgominato la banda utilizzando le tecniche tradizionali investigative sul campo e solo dopo si sono avvalsi della tecnologia per il Dna
Incesurati, cambiavano schede telefoniche continuamente, probabilmente le armi sono state gettate in Romania e hanno utilizzato sempre guanti e passamontagna per non lasciare tracce, ma la loro perversione per sesso e armi li ha traditi.
Ma il merito maggiore per la cattura dei due romeni I. G. e A. R. va agli uomini dell'Arma di Perugia che hanno svolto un lungo lavoro di investigazione sul campo e solo dopo hanno utilizzato le moderne tecniche della scientifica per confermare testimonianze e identikit dei rapinatori.
Infatti, venerdì mattina, è stato proprio il comandante dei carabinieri, Cuneo, ad informare i genitori di Luca del fermo dei presunti killer ed il padre, Bruno Rosi si è limitato a poche dichiarazioni sul momento che la famiglia sta vivendo.