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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Ramazzano

Omicidio Ramazzano, lunedì l'interrogatorio dei due romeni

Nella giornata di lunedì ci saranno gli interrogatori in carcere per i due presunti responsabili dei fatti di Ramazzano e di altre rapine nel perugino, come quella con stupro a Resina

Lunedì mattina ci saranno gli interrogatori dei due romeni finiti agli arresti per essere i probabili carnefici di Luca Rosi, il bancario di 38 anni ucciso nella rapina di Ramazzano.

Si dovranno chiarire le versione di I.G. che nega la violenza sessuale di Resina, anche se il suo dna combacia con quello dello stupratore che ha abusato della signora sudamericana di 54 anni.

La Nazione riferisce che al suo avvocato Maria Antonietta Salis, che sabato mattina è andato a trovarlo in carcere, il romeno ha continuato a fare cenno di no, mentre il leale gli leggeva i capi d’imputazione.

Le accuse sarebbero di rapina, violenza sessuale, omicidio. Ma I.G. continua a scuotere la testa e a ribadire che lui non c'entra, così come detto al suo avvocato: "Ha parlato poco con me"; che anticipa la volontà del suo assistito di sottrarsi, lunedì mattina, all’interrogatorio di garanzia fissato davanti al giudice Carla Giangamboni: "Mi ha riferito la volontà di avvalersi della facoltà di non rispondere".

Questo riferito dal legale che ha cercato di illustrare al suo assistito tutte le prove che lo incastrano: dalla testimonianza della sua donna; all’analisi delle celle telefoniche.

Mentre l'altro uomo arrestato, A.R. non capisce la lingua italiana e domani all’interrogatorio a Capanne ci sarà un interprete.

Guarda il video degli arresti e le immagini del padre dopo aver ricevuto la notizia. Proprio in questi difficili giorni la famiglia di Luca ha voluto diffondere un messaggio per ringraziare tutti dell'affetto dimostrato.
 

 

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