rotate-mobile
Cronaca

Ramazzano, omicidio Luca Rosi: Boccali dichiara il lutto cittadino

Boccali, dopo aver partecipato alla Riunione del comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza in Prefettura, chiede giustizia per l'omicidio di Ramazzano e dichiara il lutto cittadino

Sarà lutto cittadino a Perugia il giorno dei funerali di Luca Rosi, il trentottenne ucciso nel corso di una rapina nella villetta dei suoi genitori. Lo hanno deciso il sindaco Wladimiro Boccali e la giunta comunale. Il giorno dei funerali solenni, comunque, non è stato ancora fissato, per via dell'autospsia, disposta dalla magistratura, in corso in queste ore.

Intanto il sindaco Boccali, dopo aver partecipato alla Riunione del comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza in Prefettura, chiede giustizia per l'omicidio di Luca Rosi a Ramazzano: “Ho espresso al Prefetto e ai rappresentanti delle forze dell’ ordine presenti alla riunione del Comitato per l’ordine pubblico tutta la rabbia dei perugini per l’ efferato delitto di Ramazzano, e con essa la richiesta forte e improrogabile allo Stato di  dare una risposta concreta al nostro bisogno di sicurezza”. Così Boccali, che questa sera sarà a Ramazzano per partecipare alla fiaccolata organizzata dalle associazioni del territorio in ricordo di Luca, ha riassunto la sua posizione all’ interno del Comitato.

“Ramazzano, come altre aree più decentrate del Comune di Perugia – aggiunge il sindaco -  non genera certamente degrado ed emarginazione. Questa violenza, come è fin troppo ovvio, non nasce dal nostro interno. Né l’allarme che legittimamente suscita deve coinvolgere i tanti stranieri che si sono bene integrati. Non vogliamo però pagare il fatto di essere, o essere stati, un territorio tranquillo dove qualunque malintenzionato possa pensare di uccidere un uomo, rapinare, stuprare e farla franca. Quella che ha stroncato la vita di Luca è  la selvaggia aggressione  di una malavita esterna ed estranea, di un nemico spietato che è completamente fuori dai binari della convivenza civile, che non ha il minimo rispetto per la vita umana, che aderisce ad una cultura predatoria e senza legge.

Se è necessario, e questo certamente è necessario, si intensifichi il controllo del territorio con più uomini e maggiori mezzi. Si chieda, come del resto ho già chiesto  io stesso in un recente incontro con il Ministro degli interni, ai rappresentanti dello Stato di venire a Perugia per dirci cosa si intende fare. Non c’è tempo da perdere, siamo già oltre quello che umanamente si poteva tollerare”; conclude il sindaco.

Guarda il video delle indagini e il racconto del padre a Sky Tg24.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ramazzano, omicidio Luca Rosi: Boccali dichiara il lutto cittadino

PerugiaToday è in caricamento