Terremoto e indagini, le case popolari inagibili nel mirino della Procura: a Norcia i primi accertamenti tecnici
Non ci sono indagati, non ci sono nomi ufficiali, ma la Procura di Spoleto continua ad alimentare quel fascicolo di inchiesta aperto dopo i danni provocati ad immobili pubblici, tra cui quelli residenziali, dal sisma a Norcia. La lente dei magistrati si è depositata questa mattina su una parte delle case popolari del maggior comune della Valnerina: alloggi inagibili e che hanno avuto danni interni ed esterni importanti. Si vuole capire, con l'ausilio di tecnici, se sono state realizzate in maniera conferme alle normative oppure se ci sono dei difetti o delle omissioni in fatto di costruzione. Gli accertamente tecnici sono in corso e andranno avanti a lungo. L'area è stata posta sotto sequestro con nastro bianco e rosso sul quale sono apposti i cartelli con il provvedimento portato avanti dai Carabinieri.