"Rigatino" da record: tre giorni in albergo e un paio di occhiali nuovi senza pagare
L'imputata è accusata di insolvenza fraudolenta nei confronti di un albergatore e un ottico
Soggiorno gratis e un paio di occhiali nuovi senza pagare. Una donna è finita davanti al giudice per un “rigatino” degno del conte Mascetti di “Amici miei”.
La donna è accusata di insolvenza fraudolenta perché “dissimulando il proprio stato di insolvenza”, cioè non avendo denaro contante con sé, “contraeva con l’hotel … e con l’ottica … un’obbligazione di pagamento, rispettivamente per l’alloggio di 3 pernottamenti per un importo di 135 euro e per l’acquisto di un paio di occhiali, per un importo di 175 euro, con il proposito di non adempierla”. Cosa che, infatti, avveniva, visto che l’albergatore e l’ottico non hanno mai ricevuto alcun pagamento.
I due commercianti si sono costituiti parte civile tramite l’avvocato Emma Contarini.