'Ndrangheta: ecco il prezzario per "spaccare le ossa" o dare fuoco ad una casa
Come in Calabria, anche a Perugia la cosca aveva un prezziario per coloro che avessero avuto bisogno dei loro servigi come è emerso dalle intercettazione portate avanti dai Ros
La "cosca" perugina legata alle famiglie di 'Ndrangheta Farao-Marincola non solo era disposizione per piazzare grosse quantità di cocaina sul mercato di Perugia e Terni, ma poteva anche uccidere qualora i Capi calabresi avessero individuato degli sgarri sui vari business portati avanti in Umbria. Inoltre avevano un prezziario per coloro che avessero avuto bisogno dei loro servigi come è emerso dalle intercettazione portate avanti dai Ros.
Ecco dunque che per un piccolo incendio a scopo intimidatorio ci volevano 500 euro (auto e negozi i bersagli più richiesti), per sparare contro persone o immobili (sempre a scopo intimidatorio) dai 6 agli 8 mila euro, per spaccare letteralmente le ossa ad un rivale o un nemico dai 2 ai 3mila euro (a secondo dei picchiatori presenti all'agguato). Metodi utilizzati in Umbria che ricalcano in pieno quelli portati avanti da sempre nelle terre storiche dove nasce e si sviluppa la 'Ndrangheta.
