Natale, Monsignor Bassetti: Gesù non nascerebbe nei potentati economici
Il Vescovo di Perugia e Città della Pieve, Gualtiero Bassetti, nella sua omelia si scagliato contro lo strapotere della macchina della finanza senza scrupoli e dei mercanti di armi
"Non c'è spazio per Gesù nelle stanze del potere finanziario ed economico": lo ha detto con fermezza, riferendosi ai difficili tempi economici e politici di oggi, il Vescovo di Perugia e Città della Pieve, Gualtiero Basssetti, durante l'omelia per le celebrazioni del Natale. "Oggi mi domando: per Gesù che continua a venire in questo mondo per nascere in mezzo a noi, è possibile trovare un posto? E dove? Purtroppo non c'è posto per lui nelle stanze del potere finanziario ed economico, perchè la maggior parte di coloro che le occupano servono se stessi e non la gente, giocandosi i destini economici del mondo. Anzichè ripartire i beni della terra con giustizia, c'è chi si accaparra tutto e chi resta senza niente".
Non c'è posto, secondo Monsignor Bassetti, per Gesù anche tra i signori della guerra: "Neppure dove si fabbricano le armi, dove si accendono uno dopo l'altro focolai di guerra, perchè lui è il principe della pace. Forse Gesu' cerca anche oggi un posto nel campo dei pastori, tra i poveri e gli emarginati, lontano dagli intrighi".
Tra i luoghi di una possibile nascita di Gesù, monsignor Bassetti ha citato "la piccola stanza d'ospedale, le carceri, che appaiono abbandonate a se stesse, gli spazi di solitudine di tanti anziani, abbandonati in nome di una libert à povera d'amore, le file di tutti coloro che hanno perso il lavoro, il cui numero ogni giorno si moltiplica, le carovane di tanti nostri ragazzi sfasciati e distrutti dalla droga, tra quelli e sono una moltitudine immensa, che non contano niente e stanno sempre all'ultimo posto nella societ à".